La scelta

Pioltello torna ad aderire alla misura Nidi gratis: da settembre si potrà accedere al bonus regionale

Dopo un anno di "purgatorio" a seguito del cambio delle tariffe, le famiglie potranno nuovamente richiedere l'azzeramento delle tariffe

Pioltello torna ad aderire alla misura Nidi gratis: da settembre si potrà accedere al bonus regionale
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Dodici mesi dopo dietrofront, o meglio un ritorno allo status quo. Il Comune di Pioltello ha ufficialmente presentato la richiesta per aderire alla misura  Nidi gratis Plus di Regione Lombardia.

A Pioltello torna Nidi gratis

La prima fase vede il coinvolgimento delle Amministrazioni che, se ne hanno i requisiti, possono candidarsi al bando che prevede il rimborso della parte di quota della retta mensile in carico alle famiglie. Sono proprio i genitori che, in una seconda fase, decidono se partecipare o meno al bonus che, in base all’Isee presentato, prevede contribuzioni sino all’abbattimento totale del costo.
Una misura cui il Comune di Pioltello aveva sempre aderito, almeno sino allo scorso anno scolastico quando aveva perso i requisiti per potervi accedere. Perché uno dei criteri da rispettare è il mantenimento delle tariffe che non devono essere modificate rispetto a quelle dell’anno precedente.

Lo scorso anno non c'erano i requisiti

Nell’aprile 2023, infatti, il Consiglio comunale aveva approvato il nuovo regolamento del servizio di prima infanzia che prevedeva una serie di modifiche. In primis la precedenza nell’accesso ai bambini con entrambi i genitori lavoratori o con genitore single occupato. Ma tra le novità c’era stata anche la variazione delle tariffe che erano state ritoccate verso l’alto. Da lì la decadenza dal bonus regionale per il 2023-2024.

Il dietrofront della Giunta

A distanza di dodici mesi e non avendo più toccato le tariffe, ecco che il Comune è tornato in corsa per accedere a Nidi gratis e non si è lasciato sfuggire l’occasione.

Siamo contenti di comunicare ai cittadini che per l’anno 2024-2025 abbiamo aderito alla misura dopo un anno di attesa obbligatoria. La scelta di mettere mano alle tariffe era necessaria per ridurre i costi, ma questo non esclude il fatto che oggi riproponiamo Nidi gratis. Il nuovo regolamento ci ha permesso di dare una risposta più puntuale e precisa alle richieste del territorio, venendo incontro alle famiglie che maggiormente necessitano del servizio. Il bonus regionale è un ulteriore aiuto.

Ha commentato l'assessore ai Servizi sociali Mirko Dichio.

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