A Carugate il 25 Aprile diventa la Festa della Liberazione dal... nazismo

A Carugate il 25 Aprile da Festa della Liberazione dal fascismo e diventata Festa della Liberazione dal nazismo. Almeno sui nuovi cartelli stradali che l'Amministrazione comunale ha provveduto a installare in queste settimane, nell'ambito di un piano di riqualificazione di tutti i segnali toponomastici.

Lo strano 25 Aprile di Carugate

Un vero e proprio caso che è balzato all'occhio al Pd e alla lista d'opposizione Carugate Attiva, che non hanno nascosto il loro disappunto. Ma si è trattato una svista, di uno strafalcione, o di una scelta voluta quella di omettere la parola "fascismo" e di inserire invece "nazismo"?

Dalla Liberazione dal fascismo... alla Liberazione dal nazismo

"Poche settimane fa il Comune di Carugate ha provveduto al rinnovo di tutta la cartellonistica inerente la toponomastica cittadina, inserendo in ogni cartello una sintetica descrizione del personaggio o dell’evento citato. I cartelli di via XXV Aprile recitano: '(1945) Festa di Liberazione dal Nazismo'. Si tratta di un errore significativo, in quanto la data del 25 Aprile costituisce la Festa di Liberazione non solo dall’occupazione nazista, ma anche e soprattutto la fine della presenza del regime fascista, nella sua ultima espressione, la Repubblica Sociale Italiana".

Il caso finirà ora al centro del dibattito di uno dei prossimi Consigli comunali, per mano proprio di Carugate Attiva, che ha annunciato di voler presentare una mozione per correggere la dicitura e contestualizzare in chiave italiana il 25 Aprile.

"Togliete quei cartelli sbagliati"

"Considerato che le targhe della toponomastica costituiscono una forma di educazione collettiva e democratica, ed esprimono al medesimo tempo i valori fondanti di una comunità, attraverso il ricordo di avvenimenti significativi e di personaggi ad alta caratura morale, riteniamo grave quanto accaduto, soprattutto in un momento storico in cui sono attivi gruppi che intendono revisionare il passato, riabilitando periodi oscuri della storia recente italiana - hanno proseguito dal Pd e dalla lista - Carugate ha vissuto sulla propria pelle gli orrori perpetrati dal fascismo e dagli occupanti nazisti. Durante la dittatura fascista molti cittadini carugatesi hanno subito violenze e minacce da parte di esponenti del partito fascista. Il 16 giugno 1944 96 giovani subirono il rastrellamento e la deportazione in Germania a opera delle truppe tedesche e delle forze armate fasciste. Molti carugatesi furono imprigionati in territorio tedesco in seguito all’armistizio del 1943. Il 25 aprile 1945 il partigiano Mario Mandelli veniva ucciso in paese".

Da qui la richiesta al sindaco Luca Maggioni:

"Intervenire con urgenza alla rimozione e sostituzione dei cartelli di via XXV Aprile, così che possano riportare alla correttezza della verità storica: Festa di liberazione dal regime fascista e dall’occupazione nazista".