Cresce l'attesa

Parigi 2024, Iman Mahdavi del Lotta club Seggiano pronto per le Olimpiadi: il saluto alla Gazzetta

L'atleta difenderà la bandiera della Squadra Olimpica dei Rifugiati

Parigi 2024, Iman Mahdavi del Lotta club Seggiano pronto per le Olimpiadi: il saluto alla Gazzetta
Pubblicato:

Mancano ormai pochi giorni all'inizio dei Giochi Olimpici e l'atmosfera che si respira a Parigi è davvero surreale.

Parigi 2024, Iman Mahdavi del Lotta club Seggiano pronto per le Olimpiadi: il saluto alla Gazzetta

Iman Mahdavi è dallo scorso lunedì che si è insediato presso il nuovissimo Villaggio Olimpico e che si sta preparando con il supporto del suo coach, Victor Cazacu e le visite estemporanee del presidente del Lotta Club Seggiano Giuseppe Gammarota, che sta provando in tutti i modi di fargli sentire la sua vicinanza e quella dei compagni di squadra per allentare la tensione di questa vigilia.

Parigi in questi giorni è una città blindatissima: è quasi impossibile riuscire ad avvicinarsi ai principali monumenti ed opere artistiche dislocate ovunque nella capitale francese, ed ancora più difficile è potersi avvicinare ai numerosi ponti che varcano la Senna. Per la prima volta nella storia dei Giochi Olimpici quest'anno la Cerimonia di apertura si terrà fuori da un impianto sportivo, e nello specifico si svolgerà a bordo di varie imbarcazioni che sfileranno lungo la Senna attraversandola in un percorso che prevede il passaggio sotto i principali ponti parigini.

Per garantire lo svolgimento in un contesto di massima sicurezza sono pertanto state definite due zone di interdizione, una grigia ed una rossa già subito operative ed alle quali si aggiungeranno le zone blu e nere in occasione dell'inizio della Cerimonia di apertura dei Giochi e delle competizioni Olimpiche. Le dinamiche di accesso alle zone delimitate comportano che a quasi tutti i veicoli non di servizio e non appositamente autorizzati è inibito l'accesso a tali aree e l'attraversamento dei ponti; in molti casi anche per i pedoni ed i ciclisti non viene consentito se non dietro esibizione di speciali pass e permessi di transito. Persino molte fermate delle metropolitane e dei mezzi pubblici sono state soppresse già dal 18 luglio e per questo molti turisti si sono trovati  limitati negli spostamenti e impossibilitati a poter accedere e visitare le principali attrazioni della capitale francese.

Per fortuna gli olimpionici ed il loro staff dispongono di permessi e pass speciali che consentono la libera circolazione anche in molte aree di interdizione e grazie a questa libertà Iman in compagnia del suo coach Victor e del suo presidente Giuseppe hanno potuto scattare qualche foto da condividere con i sostenitori ed un pensiero è andato anche ai lettori della Gazzetta della Martesana.

Iman gareggerà nella disciplina olimpica della lotta libera presso una struttura sportiva appositamente allestita in prossimità della Torre Eiffel e nello specifico prende il nome di Champ de Mars Arena e difenderà la bandiera della Squadra Olimpica dei Rifugiati ( EOR) che a Parigi include 36 atleti ed atlete provenienti da 11 paesi diversi  distribuiti in 12 discipline sportive. Quest'anno per la prima volta nella storia la squadra Olimpica dei rifugiati annovera dei rappresentanti dall'Italia ( Iman è uno dei due) e per la prima volta la squadra olimpica dei rifugiati si presenta alle Olimpiadi con un proprio simbolo: un cuore stilizzato.

E dal cuore viene proprio l'augurio che questi Giochi rappresenteranno l'occasione per tutti, sportivi, tifosi, spettatori ed appassionati di riscoprire e condividere i valori che li hanno originati. Le Olimpiadi  sono nate come momento di pace fra i popoli, si interrompevano le guerre ed i combattenti  sui campi di battaglia diventavano contendenti nei campi sportivi creando così un momento unico di umanizzazione, di riflessione e di incontro empatico fra i popoli.

Immagine
Foto 1 di 4
c420f383-dfd6-4587-8e2c-0990a21a9168-_1_
Foto 2 di 4
aa33862b-a69a-4ff8-b12d-eff406b21c25
Foto 3 di 4
0e6a90f8-2ee9-40d4-a260-8336d452895b
Foto 4 di 4
Seguici sui nostri canali