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Sabato scorso
Margherita d’oro ad Angelo Riboni per il suo instancabile impegno nell’oratorio Sant’Alessandro di Melzo
In occasione della Santa Messa in onore della compatrona della prepositurale, Santa Margherita, è stata consegnata la prestigiosa targa.
È stato premiato ieri, sabato 20 luglio, nella Chiesa prepositurale di Melzo con il prestigioso riconoscimento della Margherita d’oro Angelo Riboni, storico collaboratore dell’oratorio Sant’Alessandro.
Durante la Santa Messa di sabato 20 luglio, dedicata alla compatrona della Chiesa prepositurale, il prevosto Mauro Magugliani durante la cerimonia ha raccontato la storia della vita di Santa Margherita che subì il martirio sotto l’imperatore romano Massimiano, ancora oggi venerata come Santa dalla Chiesa cattolica e ortodossa che la considerano patrona dei partorienti.
Molti potrebbero considerare stupida la scelta di una giovane come Margherita di Antiochia, che venne decapitata a soli 15 anni per avere scelto la fede, rinunciando a vivere la sua vita e i suoi sogni - ha detto don Mauro - Chiediamoci nella nostra esistenza, per cosa realmente ci stiamo mettendo in gioco e se davvero siamo liberi o schiavi della quotidianità. Solo chi si lega a Dio è veramente libero.
Al termine della Messa è stata consegnata la Margherita d’oro a Angelo Riboni.
Da più di quindici anni si presta fedelmente e generosamente per la pulizia e il buon ordine degli ambienti dell'Oratorio di Sant’Alessandro, collaborando con ben sei assistenti che si sono succeduti nel corso degli anni e rimanendo fedele al proprio servizio ad ogni cambio di sacerdote - ha letto nelle motivazioni don Davide Mobiglia - Discrezione, riserbo e silenzio sono la sua regola, tanto che a molti dei ragazzi e dei collaboratori dell'Oratorio la sua persona rimane quasi sconosciuta e sempre dietro le quinte: solitamente infatti, il suo lavoro si svolge nelle primissime ore del mattino, quando ancora è buio e nessuno è presente, ma proprio per questo la sua cura per i particolari è ancora più attenta e preziosa. Dopo tanti anni e tanti diversi avvicendamenti, il suo servizio e il suo amore per la Comunità e per i giovani non è mai venuto meno.
Una preghiera per i futuri neonati e i loro genitori
In chiusura ha avuto luogo la benedizione delle madri in gravidanza, in particolare ad accogliere la preghiera accanto a don Mauro c’era la melzese Grazia Spinella che insieme al marito Marco Mammino, sono in attesa tra pochi giorni della nascita del loro piccolo Nathan.
