Ikea tira la cinghia e taglia gli investimenti: niente rotonda sulla Sp121
Il gruppo svedese aveva chiesto al Comune di Carugate di prevedere l'opera nel Pgt. Poi si è tirato indietro per mancanza di fondi
La rotonda che doveva sorgere a Carugate sulla Sp121, all’altezza dell’incrocio con via dell’Artigianato, ancora non c’è. E forse non ci sarà mai.
Addio alla rotonda finanziata da Ikea
Almeno finanziata da Ikea, che nel corso della passata legislatura aveva spinto l’Amministrazione comunale a inserire l’opera (richiesta dal marchio svedese) nell’allora Pgt vigente, per rendere più fluida la viabilità nell’area a ridosso del punto vendita.
Il punto della situazione
A evidenziare come Ikea non abbia mai chiesto le autorizzazioni dovute a Città metropolitana (responsabile per quanto riguarda la Provinciale) è stato l’assessore ai Lavori pubblici Francesco Corrias, che nel Consiglio comunale di ieri, martedì 2 luglio 2024, ha risposto a un’interrogazione del capogruppo di Carugate Attiva Rosaria Amato.
"Nell’ultima interlocuzione che abbiamo avuto con il management italiano ci è stato detto che la sede centrale in Svezia ha eseguito dei tagli sugli investimenti - ha spiegato Corrias - Riteniamo che sia un intervento importante, infatti lo abbiamo confermato nel nuovo Pgt del 2020. La previsione rimane, resta da capire chi realizzerà eventualmente la rotatoria".
L'opera è ancora prevista, ma chi la pagherà?
E con quali fondi. Non è escluso che l'opera possa infatti essere presa in carico da altri operatori. Il Piano di governo del territorio approvato quattro anni fa, infatti, prevede che tutti i centri commerciali che si sviluppano lungo la Provinciale 208 possano presentare progetti di ampliamento: non solo Carosello e la stessa Ikea, ma anche Leroy Merlin.