Gli studenti di Cologno Monzese gridano il loro "no" alle mafie
Incontro, in un palazzetto dello sport gremito di ragazzi, con Alessandra Dolci, coordinatrice della Dda della Procura di Milano
"Gli uomini passano, ma le idee restano e camminano sulle nostre gambe". Questa la frase che campeggiava su un grande striscione srotolato per la Giornata della legalità celebrata oggi, giovedì 23 maggio 2024, a Cologno Monzese.
La Giornata della legalità a Cologno
Un palazzetto dello sport Fabrizio De Chiara gremito di studenti ha accolto l'intervento di Alessandra Dolci, coordinatrice della Dda della Procura di Milano, in occasione del 32esimo anniversario della strage di Capaci.
Comune, studenti e associazioni in prima linea
Un appuntamento organizzato dall'Amministrazione comunale colognese in collaborazione con Libera casa contro le mafie e l'associazione Libera, voluto in primis dagli assessorati alla Pubblica istruzione e alla Legalità guidati da Alessandro Del Corno e Andrea Arosio. Sul palco, a fare gli onori di casa, c'era naturalmente il sindaco Stefano Zanelli in fascia tricolore, assieme ai Carabinieri della Tenenza e alla Polizia Locale in alta uniforme.
La visita delle Amministrazioni confinanti
L'iniziativa, inserita nell'ambito del "Percorso nella memoria della nostra Comunità nazionale", è stata pensata soprattutto per gli studenti delle scuole colognesi, che hanno riempito gli spalti del palazzetto, allargata però a tutti i cittadini. Il tutto per dire, uniti, "basta" a ogni forma di criminalità organizzata. Presenti anche le delegazioni delle Amministrazioni comunali di Cernusco sul Naviglio, Carugate, Vimodrone e Caponago, con una cornice colorata fatta dalle decine di cartelloni realizzati proprio dai ragazzi.
"Una tappa fondamentale di un percorso"
"Si chiude un cerchio, una tappa fondamentale di un percorso scandito da tanti momenti di testimonianza - ha sottolineato l'assessore Andrea Arosio, ringraziando le associazioni, le Forze dell'ordine e le Amministrazioni dei Municipi confinanti - Siamo stati onorati della presenza di Alessandra Dolci, che ci ha esortato a una riflessione lucida, pragmatica e attuale. Ma siamo stati anche onorati di una presenza attenta di tanti, tantissimi studenti e studentesse delle scuole del nostro territorio, accompagnati da professoresse e professori sensibili e appassionati. Le letture che abbiamo ascoltato ci hanno emozionato".