Piove nelle classi, studenti "occupano" l'atrio della scuola
E' accaduto all'istituto superiore Leonardo da Vinci di Cologno Monzese. L'incontro con la preside e le "pressioni" su Città metropolitana
Prima hanno "occupato" l’atrio, poi l’incontro chiarificatore con la preside Graziella Ercoli. Infine la proposta di dare il via a un’autogestione di protesta e di creare una sorta di dossier da inviare (da più mittenti) a Città metropolitana, per spingere l’ente responsabile della manutenzione del plesso a intervenire in maniera risolutiva nel corso della pausa estiva della didattica.
La protesta al Leonardo da Vinci di Cologno
Sono stati giorni intensi per l’istituto superiore Leonardo da Vinci di Cologno Monzese, che ha dovuto fare i conti con le infiltrazioni d’acqua piovana rese ben visibili dalle abbondanti precipitazioni che hanno colpito anche la Martesana e la stessa Cologno.
Piove in alcune classi
I primi problemi sono emersi quando mercoledì 15 maggio 2024 le lezioni stavano per terminare: dai soffitti iniziava già a colare l’acqua. E il giorno successivo, dopo una notte di pioggia incessante, almeno cinque aule della scuola erano inutilizzabili per le perdite. La dirigente, davanti ai ragazzi rimasti nell’atrio in una sorta di "occupazione", ha deciso di aprire l’auditorium per convocare una riunione, durata un paio d’ore e durante la quale hanno partecipato i rappresentanti delle singole classi.
Le "pressioni" su Città metropolitana
"La preside si è mostrata molto disponibile, anche nello spiegare quegli aspetti che alcuni di noi potrebbero non conoscere, come il fatto che la responsabilità per le manutenzioni è in capo a Città metropolitana - ha spiegato Takla Moris, studente del Da Vinci e membro del Consiglio d’istituto - Protestiamo non contro la scuola, ma per spingere chi di dovere a intervenire. Anche il personale docente e amministrativo ha il diritto di lavorare in un ambiente sicuro".
La speranza è che il problema non si allarghi
Fortuna vuole che il plesso sia molto ampio e che quindi ci siano locali dove convogliare i ragazzi che hanno le aule interessate dalle perdite. Ma se il problema dovesse allargarsi?
Un problema legato alle perdite si era verificato alcune settimane fa. Ma a innescarlo non erano state le piogge, quanto un disguido legato allo spegnimento dell'impianto di riscaldamento.
Il servizio nell'edizione della Gazzetta della Martesana in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 18 maggio 2024