Anziana derubata della borsa in chiesa: arrestati tre cubani
Sono stati fermati dai Carabinieri per un controllo a Sesto San Giovanni: avevano prelevato parecchi contanti utilizzando le carte elettroniche della vittima
Sono accusate di ricettazione le tre persone che i Carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni hanno arrestato domenica 12 maggio 2024 dopo averle sottoposte a controllo. Viaggiavano su un'auto risultata sospetta e sono stati trovati in possesso di alcune carte elettroniche rubate a un'anziana, mentre si trovava in chiesa.
Il controllo di un'auto sospetta da parte dei Carabinieri
Tutto ha avuto inizio attorno alle 11, quando i militari hanno proceduto al controllo di un’autovettura in viale Marelli, al confine tra Milano e Sesto San Giovanni. Alla guida del veicolo è stato identificato un 37enne cubano. Accanto a lui, sul sedile del passeggero, c'era una connazionale di 36 anni. Dietro, invece, un'altra donna, anche lei cubana e 29enne, che alla vista dei Carabinieri ha tentato di nascondere sotto il sedile anteriore una busta di plastica di colore nero, spingendola con i piedi.
Quel sacchetto che "scottava"
Il sacchetto, recuperato dai Carabinieri, conteneva i documenti personali di una 77enne italiana. La successiva perquisizione ha permesso di rinvenire nella tasca destra del giubbotto del 37enne la carta bancomat e la carta di credito intestate all'anziana, oltre a 700 euro che invece erano nello scompartimento portaoggetti della macchina.
Il furto commesso in chiesa
Nel frattempo la 77enne aveva sporto denuncia per il furto della sua borsa avvenuto all’interno parrocchia di San Basilio di via Magistretti, a Milano. Un passante, invece, in quegli stessi minuti aveva rinvenuto il telefono cellulare della vittima in via Buozzi, a Sesto San Giovanni, consegnandolo a una pattuglia dei Carabinieri.
I soldi prelevati con le carte elettroniche dell'anziana
L’anziana, a seguito di un controllo contabile, ha constatato che con le carte rubate e rinvenute in possesso dei fermati erano stati effettuati due prelievi fraudolenti di 1.500 euro complessivi, operazioni fatte poco prima delle 11 presso un istituto di credito di piazza IV Novembre, al Rondò di Sesto San Giovanni.
I tre, accusati di ricettazione, sono finiti in carcere
La refurtiva è stata riconsegnata alla vittima, mentre i Carabinieri sestesi hanno proceduto al fermo d’indiziato di delitto per ricettazione nei confronti del terzetto: l'uomo è stato condotto nel carcere di Monza, mentre le due donne sono finite nella casa circondariale San Vittore di Milano.