La vertenza della Siae Microelettronica di Cologno Monzese finisce al ministero
Ieri pomeriggio, giovedì, si è tenuto un tavolo a Roma sulle sorti dell'azienda. Presenti anche il sindaco Stefano Zanelli e l'assessore Andrea Arosio
La vertenza della Siae Microelettronica di Cologno Monzese è finalmente arrivata a Roma.
Tavolo al ministero delle Imprese sulla Siae di Cologno
Ieri, giovedì 9 maggio 2024, c’erano anche il sindaco Stefano Zanelli e l’assessore al Lavoro Andrea Arosio, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, al tavolo convocato dal ministero delle Imprese, alla presenza anche di Regione Lombardia e dei sindacati.
"Scongiurare gli esuberi"
"La priorità è chiara: scongiurare potenziali esuberi e la dismissione della parte manifatturiera - ha sottolineato Arosio a margine dell’incontro - Crediamo fortemente che in un settore tanto strategico per il nostro Paese come quello delle telecomunicazioni ci sia lo spazio per pensare di rilanciare con coraggio una filiera produttiva altamente competitiva nell’area metropolitana".
La fetta di mercato che parla colognese
Di cui la Siae fa parte, con una quota di mercato globale del 5% e di mercato europeo di oltre il 16%.
"Nelle prossime settimane i sindacati e tutte le parti sociali e istituzionali avranno contezza completa del piano industriale e potranno valutare il percorso proposto - ha proseguito Arosio - Continueremo a seguire con attenzione la vertenza chiedendo, ancora una volta, a Regione Lombardia e al Governo di valutare il quadro generale della situazione trovando il giusto equilibro tra rilancio economico e mantenimento dei livelli occupazionali".