Bodycam agli operatori sui mezzi di soccorso sanitario: entro l'estate su tutto il territorio lombardo
Finanziato l'acquisto di 850 telecamere con 1,5 milioni. Il progetto partito dalle province di Bergamo e Monza Brianza
Regione Lombardia ha finanziato l'acquisto di 850 telecamere con 1,5 milioni.
Bodycam agli operatori sui mezzi di soccorso sanitario: entro l'estate su tutto il territorio lombardo
Dallo scorso 2 maggio 2024 gli operatori in servizio sui mezzi di soccorso avanzato che operano nelle province di Bergamo e Monza Brianza hanno in dotazione bodycam indossabili. L’utilizzo delle telecamere è volontario ed è finalizzato a garantire la sicurezza e la tutela dell’incolumità degli operatori di soccorso.
La partenza
Attualmente, l’Agenzia Regionale di Emergenza Urgenza (AREU), in attesa di sottoscrizione degli accordi sindacali in materia di controlli a distanza da parte delle ASST/IRCCS ed Enti del Terzo Settore, ha provveduto alla consegna di bodycam al personale sanitario, già formato, (medici e infermieri) di competenza delle province di Bergamo e Monza-Brianza.
Entro l’estate saranno distribuite 850 telecamere
Entro l’estate, su tutto il territorio lombardo, verranno distribuiti gli 850 dispositivi acquistati. Saranno installati sui mezzi di soccorso avanzato (automediche, auto infermieristiche e elisoccorso) e sui mezzi di soccorso di base (ambulanze degli enti del terzo settore in convenzione per 118). Per questo progetto, Regione Lombardia ha già stanziato 1,5 milioni di euro.
Il commento dell'assessore alla Sicurezza
“La sicurezza è una priorità per tutti i cittadini. In particolar modo, per gli operatori sanitari, negli ultimi anni sempre più vittime di aggressioni – ha affermato l’assessore regionale alla Sicurezza e Protezione Civile, Romano La Russa -. L’ospedale deve essere un luogo di cura sicuro e protetto, sia per i pazienti che per gli stessi operatori. Questo ambizioso progetto dimostra il nostro impegno concreto nel garantire le risorse necessarie per rendere il lavoro più sicuro”.
Assessore Welfare: con questo progetto Regione Lombardia all’avanguardia
“Questa iniziativa – ha detto l’assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso – va nella direzione di garantire la massima sicurezza ai nostri operatori sanitari, soprattutto quelli in prima linea come soccorritori, infermieri e medici impegnati nei servizi di emergenza. La Lombardia è assolutamente all’avanguardia nella tempestività e nel coordinamento dei soccorsi. Vuole esserlo anche in tema di sicurezza, implementando, tra le prime Regioni in Italia un progetto di questo tipo”.