Dopo i ritardi

Cineteatro di Cologno, ancora due mesi per finire i lavori

Accelerata dei lavori di riqualificazione, che dovrebbero essere ultimati per fine giugno 2024

Cineteatro di Cologno, ancora due mesi per finire i lavori
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Il cineteatro di via Volta a Cologno Monzese potrà aprire, con tutta probabilità, per la stagione autunnale.

Ancora due mesi di lavori

Con riferimento al progetto di riqualificazione in corso presso il cineteatro Peppino Impastato di Cologno Monzese, l’Amministrazione ha fornito alla cittadinanza un nuovo aggiornamento sullo stato di avanzamento dei lavori:

Le difficoltà registrate in termini di gestione del cantiere e di parziale revisione del progetto iniziale hanno, come noto, ritardato il cronoprogramma inizialmente concordato.

A seguito di incontri e di solleciti da parte degli uffici competenti, la società appaltatrice ha concordato con l'ente una proposta progettuale migliorativa e definito un nuovo cronoprogramma.

La fine dei lavori è attualmente prevista per la fine del mese di giugno 2024

si legge nella nota pubblicata sul sito del Comune.

Il cineteatro di fatto era stato chiuso per l’avvio del cantiere agli inizi dello scorso autunno.

I lavori di riqualificazione del cineteatro Peppino Impastato di via Volta dovevano essere terminati il 10 marzo 2024.

Ma a metà marzo l’azienda che si è aggiudicata l’appalto da 700mila euro (385mila euro arrivati dalla Regione, la restante quota dal Pnrr, cioè il Piano nazionale ripresa resilienza) aveva eseguito solo il 5% degli interventi previsti dal contratto.

Un quadro che il capogruppo della Lega ed ex assessore alla Cultura Dania Perego aveva fatto emergere grazie a una richiesta di informazioni formulata direttamente agli uffici comunali.

Da parte loro, gli assessori Loredana Manzi e Loredana Verzino avevano sottolineato come il Municipio stesse costantemente col fiato sul collo dell’impresa.

E, finalmente, pare esserci la svolta tanto attesa che potrebbe consentire l'avvio della stagione autunnale in tutta tranquillità, se non addirittura permettere di programma qualche evento in estate, consentendo così l'utilizzo della struttura rimasta chiusa per tanto tempo.

L'attenzione sul cantiere resta comunque alta.

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