Non solo Segrate, anche in via Corsica a Milano rivogliono la linea 73 del Bus
Le corse sono state annullate con l'apertura della Linea 4 fino a Linate
Ci sarà un'assemblea pubblica a Milano per chiedere il ripristino della linea del bus Atm 73, soppressa dopo l'apertura della linea 4 della Metropolitana. Una richiesta condivisa anche con i cittadini di Segrate.
La soppressione della 73
Assemblea pubblica
L'incontro organizzato dal Comitato di via Corsica è previsto per sabato 4 maggio alle 10 presso la parrocchia padre Kolbe in via Padre Massimiliano Kolbe, 5. Così il comitato locale dei cittadini in una nota:
Il Comitato dei cittadini di viale Corsica, dopo mesi di impegno e mobilitazione, sollecita un dialogo aperto con i responsabili del ripristino della linea 73 e 73/, per ottenere da questi un impegno concreto e risposte sul tema della mobilità nella nostra città.
È stata pertanto organizzata una assemblea pubblica, presso la Parrocchia Kolbe in via Padre Massimiliano Kolbe, 5 a Milano per il giorno 4 maggio 2024 alle 10 nella sala “Cripta”, ove parteciperanno diversi esponenti della Pubblica Amministrazione. Tutta la cittadinanza, non solo i residenti, è invitata a partecipare massivamente.
La decisione di sopprimere la linea 73 ha trascurato elementi cruciali che incidono sulla vita quotidiana dei residenti:
- la linea 73 e la nuova M4 non sono interscambiabili, in quanto servono itinerari differenti;
- non si è tenuto conto delle esigenze delle persone con limitazioni motorie, che si trovano a dover percorrere quasi un chilometro per raggiungere la prima stazione della M4;
- il tratto da Linate al centro è regolarmente congestionato dal traffico, con ripercussioni negative sulla qualità dell'aria e sulla salute dei cittadini;
- una petizione per il ripristino della linea 73 ha raccolto 3192 firme, che sono state protocollate il 21.02.24 presso il Comune, la Regione e la Prefettura di Milano.
Nonostante la costante presenza del Comitato di viale Corsica alle riunioni del Municipio 4 e alle sedute del Consiglio Municipale, sono risultate vane le promesse e le dichiarazioni rilasciate ai media e l'assessora alla viabilità del Comune di Milano non ha ancora dimostrato un impegno tangibile.
Il Comitato, pertanto, insiste per un coinvolgimento più ampio e trasparente nella discussione, affinché le voci dei cittadini siano ascoltate e valorizzate nella definizione delle politiche di mobilità urbana.