Gatto "sequestrato" dai vicini di casa, intervengono i Carabinieri
Il felino passa regolarmente da una proprietà all'altra. C'è voluta più di un'ora per convincerli a liberare il felino di proprietà del dirimpettaio
Tra i due vicini di casa non corre buon sangue. Un aspetto risaputo. Solo che ieri, giovedì 25 aprile 2024, a incendiare particolarmente gli animi di due famiglie che vivono l'una accanto all'altra è stato un gatto, "sequestrato" per più di un'ora. E' accaduto a Vimodrone e per liberare il felino, e farlo tornare dai suoi padroni, è stato necessario l'intervento dei Carabinieri.
Gatto "sequestrato" dai vicini di casa
L'episodio è avvenuto nel pomeriggio in via Garibaldi e ha avuto come scenario una villetta bifamiliare. Il gatto è di proprietà di una delle due famiglie ed è solito gironzolare nei paraggi, sconfinando spesso anche nel giardino dei dirimpettai. E ieri quest'ultimi, stanchi della situazione, hanno avuto la cattiva idea di prenderlo e chiuderlo in un locale.
L'intervento dei Carabinieri
Non volevano proprio saperne di restituirlo ai legittimi proprietari. Da qui la chiamata al 112 e l'intervento sul posto di una gazzella della Tenenza di Cologno Monzese. I militari, oltre a permettere la liberazione dell'animale, si sono trattenuti a lungo anche per calmare gli animi delle due parti in causa, che rischiavano di incendiarsi ancora di più. Alla fine il gatto ha fatto ritorno nella sua casa, ma è impossibile evitare che possa oltrepassare il confine anche in seguito.
La liberazione del felino
In questo caso la vicenda è terminata con la sua liberazione. Per procedere eventualmente anche a livello penale per sottrazione di animale, infatti, serve una querela di parte.
Certa gente non sta bene