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Blitz del ministro dello Sport al cantiere dello stadio del rugby di Cernusco sul Naviglio

L'impianto sportivo è stato finanziato dalla Federazione rugby con 3,8 milioni del Pnrr

Blitz del ministro dello Sport al cantiere dello stadio del rugby di Cernusco sul Naviglio
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Blitz del ministro dello Sport Andrea Abodi a Cernusco sul Naviglio per visitare il cantiere del nuovo campo da rugby. E' avvenuto mercoledì 24 aprile 2024 al centro sportivo di via Buonarroti.

Il nuovo stadio del rugby

La Casa del rugby è in corso di realizzazione grazie al maxi finanziamento del Pnrr. La Federazione italiana  rugby ha ottenuto 3,35 milioni di euro dal Piano nazionale di ripresa e resilienza e ha puntato tutto sul progetto di Cernusco che ha stracciato la concorrenza di tutte le altre proposte che erano state presentate da tutta Italia. Altri 1,5 milioni invece li ha messi l'Amministrazione.

Il nuovo stadio del rugby prevede lo sviluppo di una struttura senza barriere architettoniche e a elevata efficienza energetica, con un campo in sintetico regolamentare e un altro secondario polivalente dedicato agli allenamenti e all’attività del minirugby, senza tralasciare spogliatoi, spazi da adibire a magazzino e palestra, una club house e la terrazza-tribuna che si affaccerà sul rettangolo di gioco per la palla ovale e che permetterà il terzo tempo nel segno del fair-play tra gli spettatori già durante l’incontro

La visita del ministro

Ad accogliere Abodi sono intervenuti gli assessori e il sindaco Ermanno Zacchetti che ha commentato

La struttura è in via di realizzazione grazie all’investimento del nostro Comune e ai fondi del Pnrr finanziati dal programma europeo Next Generation EU, ottenuti attraverso la scelta della Federazione Italiana Rugby (FIR) - oggi presente con il suo presidente, Marzio Innocenti, e alcuni dirigenti - di sostenere il nostro progetto.

L’impianto è sviluppato secondo i più avanzati principi di efficienza energetica e nell’utilizzo avrà uno sguardo rivolto alla città - sia attraverso la proposta sportiva del Rugby Cernusco, sia con nuove iniziative di socializzazione più ampia - ma anche un respiro regionale e nazionale, con il coinvolgimento delle attività della FIR.

La presenza del Ministro è stata anche l’occasione per visitare la strutture lì a fianco di Enjoy Center e dello Stadio Comunale ‘Gaetano Scirea’ ristrutturato nel 2020 e, passeggiando per il nostro Centro sportivo comunale di via Buonarroti, illustrare i nuovi progetti che stiamo per mettere in programmazione, raccontare la collaborazione con la Facoltà di Scienze Motorie, ripercorrere tutto il lavoro svolto nel tempo dalle amministrazioni cernuschesi e quello in particolare degli ultimi anni per sviluppare sempre più una città polisportiva, con al centro le sue associazioni e con l’idea di uno sport vero, leale e di tutti.

Al ministro va il mio ringraziamento per la visita e per le parole che ha voluto esprimere nei confronti del movimento sportivo cernuschese, di chi lo anima, delle strutture e delle idee che ci muovono. Della nostra città tutta. Ogni giorno alla ricerca della perfezione e per questo a volte portati a una critica eccessiva verso noi stessi, incontri come questo fanno davvero piacere e ci spronano a proseguire su questa strada.

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