Il cuore degradato di Pioltello all'asta: 2,1 milioni di euro per la vendita dell'ex Itam

Se sia la svolta o meno lo si saprà il 28 maggio 2024, quando il curatore fallimentare aprirà le buste delle offerte eventualmente pervenute per l’acquisto dell’area. Ma la cittadinanza di Pioltello può finalmente tirare un sospiro di sollievo, perché l’affaire ex Itam pare essersi sbloccato.

Dai fasti al fallimento e al degrado

Si tratta di quasi 14mila metri quadrati di terreno, a destinazione industriale, incuneato nel cuore di Seggiano. Una delle aziende storiche della frazione, una realtà che per decenni ha dato lavoro a centinaia di pioltellesi. Poi la vendita alla Taylor Industries, vari passaggi di proprietà e infine il fallimento e l’abbandono di ogni attività. Dal 2013 il vuoto totale: al posto dei macchinari il degrado, invece che dagli operai i capannoni si sono riempiti di topi, insetti e piccioni. Era diventato un ricovero per sbandati e il luogo ideale per delinquere, con gli spacciatori che si davano appuntamento per i loro loschi traffici. Almeno fino al 2019, quanto i Carabinieri dell’allora Tenenza di Pioltello erano intervenuti mettendo sotto sequestro l’area.

In vendita per 2,15 milioni di eurp

La cifra a base della gara che si terrà il 28 maggio non è indifferente: 2,15 milioni di euro. Una valutazione decisamente inferiore alla precedente, datata 2006, che stimava il valore del complesso industriale a oltre 6 milioni di euro. Nella perizia effettuata dal tecnico incaricato dal Tribunale fallimentare si tiene conto dei costi che l’eventuale compratore dovrà sostenere, in particolare per la bonifica, stimati in circa 180mila euro.

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