Preside minacciata di morte, docente presa per i capelli da un genitore

Due atti incresciosi uno in fila all'altro alla scuola di Vaprio. Nel primo una mamma ha aggredito una docente, nel secondo durante un incontro con la preside in compagnia del marito, sono state pronunciate minacce di morte nel confronti della dirigente.

Prima l'aggressione poi le minacce

Martedì 9 aprile 2024 una mamma ha aggredito un’insegnante. Mercoledì, durante un colloquio con la preside, in cui si è presentata accompagnata dal marito, sono volate minacce di morte nei confronti della dirigente scolastica. Protagonisti degli incresciosi episodi avvenuti martedì e mercoledì sono stati due nordafricani, genitori di un ragazzo che frequenta la scuola media al comprensivo Diaz. Alla base degli episodi c’è stato un provvedimento preso nei confronti dello studente, che la madre aveva pensato fosse una sospensione.

Non si trattava di questo. Ma soltanto di un provvedimento disciplinare. In pratica il ragazzo avrebbe dovuto sistemare e riordinare l’aula e degli spazi comuni, proprio perché denota un problema sul rispetto delle cose pubbliche. La madre però deve avere inteso male e ha aggredito fisicamente la mia prima collaboratrice.

ha spiegato la dirigente scolastica Regina Ciccarelli. La donna si è avventata sull’insegnante arrivando anche a tirarle i capelli. Purtroppo la vicenda, che martedì ha richiamato a scuola la presenza dei Carabinieri e di un’ambulanza non si è conclusa in questo modo.

Il giorno successivo, infatti, la donna protagonista dell’aggressione ha chiesto un incontro urgente con la dirigente che ha subito risposto positivamente sperando in un chiarimento tra le parti. La nordafricana si è però presentata in compagnia del marito. E la mossa non si è rivelata pacificatrice. Nel corso del faccia a faccia, infatti sono volate anche minacce di morte all’indirizzo della dirigente scolastica e il confronto è stato talmente aspro che la docente che era stata aggredita il giorno prima si è sentita male. Ancora una volta, quindi, ambulanza e militari dell’Arma si sono dovuti recare alla scuola di via Don Moletta. A questo punto alla preside non è rimasto altro da fare che recarsi alla Stazione dei Carabinieri di Vaprio per denunciare l’accaduto.

Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 13 aprile 2024.