Valentino Mazzola, addio sogni di gloria: a Cermenate finisce la corsa verso la Coppa

Dopo un bellissimo cammino, si arresta il percorso della Valentino Mazzola in Coppa Lombardia, che sventola bandiera bianca ai quarti dopo le vittorie ai sedicesimi con il Revolutional Carvico e agli ottavi con la Bormiese; fatale la sconfitta di mercoledì con la Virtus Cermenate che ha condannato i cassanesi all’eliminazione.

I cassanesi escono di scena ai quarti di finale per mano del Virtus Cermenate

«Purtroppo abbiamo pagato gli errori del nostro portiere Previtali – ci racconta Vincenzo Brischetto, direttore sportivo della Mazzola – Il primo gol è arrivato sugli sviluppi di un calcio d’angolo dopo due minuti, con Previtali che dopo un’uscita non decisa nell’area piccola, nel tentativo di smanacciare, si è buttato la palla in porta, passare in svantaggio dopo due minuti in questo modo è stata una bella batosta. Il proseguo della gara è stato un dominio nostro, soprattutto sul possesso palla, il Cermenate da lì in poi non ha fatto più niente, si sono arroccati dietro e agivano di rimessa, senza però fare un tiro in porta. Al 30’ c'era un rigore clamoroso con Ranieri che è stato messo giù in area di rigore, ma l’arbitro e la terna sono rimasti impassibili non fischiando nulla, da segnalare un tiro pericoloso da fuori area di Colleoni terminato con una grande parata del portiere cermenatese. Il primo tempo si è concluso così, con il nostro continuo possesso palla ed una totale supremazia territoriale, i nostri avversari si sono resi pericolosi solo in quel calcio d'angolo con cui sono passati in vantaggio».

Una partita dominata dalla formazione granata

Il secondo tempo riprende sulla falsa riga del primo:

«Nel secondo tempo sono calati un po’ i ritmi, sempre con noi in possesso di palla e con loro a difendere il vantaggio, siamo arrivati solo due volte al tiro: una con Castellazzi ed una con Feo che da fuori area ha sparato alto. Il 2-0 è arrivato all'ultimo secondo sugli sviluppi di una loro ripartenza, anche qua indecisione di Previtali che ha tentato di uscire, ma capendo di essere in ritardo, è tornato indietro, ma troppo tardi, l’attaccante ospite l’aveva già beffato con un pallonetto. La partita si è conclusa così purtroppo, siamo stati in controllo per tutta la durata della sfida e per errori singoli siamo usciti fuori dalla Coppa».