Dalla tribuna al trionfo sotto gli spalti: Daniele e il lato bello del calcio giovanile
Da Tribiano una storia di amicizia che ha contagiato calciatori, genitori e tifosi
Nei campi di periferia, anche a livello giovanile, si sente spesso parlare di episodi di violenza o di maleducazione. La cronaca, però, riserva anche belle storie che, nella loro semplicità, sanno ancora raccontare il lato positivo del gioco del calcio.
La storia di Daniele
E' il caso di quanto accaduto nel weekend nel match tra l'Usd Tribiano e il Villatavazzano, un incontro tra le squadre del 2010 che più che per il risultato sarà ricordato per la bella storia di Daniele, giovane calciatore della formazione gialloblu. A raccontarla è stata la stessa società che ha voluto tributare un riconoscimento a lui per l'impegno e la perseveranza quotidiana.
Una festa tutta per lui
Una storia di amicizia e di vero spirito di squadra che ha contagiato anche i genitori, primi tifosi dei loro figli e, purtroppo, speso protagonisti di episodi poco edificanti. Non è certo questo il caso visto che hanno accolto lo spirito dei ragazzi e lo hanno fatto proprio organizzando una grande festa che si terrà il 21 aprile. Un pranzo tutti insieme per divertirsi e festeggiare, dedicato proprio a lui, che riceverà anche un regalo prezioso perché proveniente dal cuore.
Una storia come tante che nascono nei campi di periferia e che ci fanno ricordare il latto più bello dello sport più amato e praticato in Italia.