Giuseppe Cruciani a La Zanzara: "La mia disavventura al distributore di Segrate vicino alla moschea..."
Il noto conduttore radio, che si era fermato a fare benzina, accerchiato e messo in fuga da un gruppo di stranieri ostili
Disavventura per Giuseppe Cruciani, che a un distributore di Segrate noto per la sua convenienza, e situato vicino a un luogo di culto, è stato circondato da persone poco raccomandabili.
Giuseppe Cruciani a La Zanzara: "La mia disavventura al distributore di Segrate vicino alla moschea..."
A raccontare l'accaduto, come sempre senza fronzoli, è stato lo stesso conduttore durante la diretta de "La Zanzara" di lunedì scorso, 8 aprile 2024, che rivolgendosi al collega David Parenzo ha detto:
"Vi racconto un episodio che mi è capitato nella giornata di sabato, e che definisce bene il clima - ha esordito - Sabato sera sono andato a mangiare in un ristorante dalle parti di Segrate, dopodiché sono andato in un posto che si chiama 'l'outlet della benzina' (perché lì la benzina costa meno), sempre a Segrate, a fare il pieno. Ebbene questo distributore si trova accanto alla moschea di Segrate, cosa che non sapevo".
In quel momento al noto conduttore e polemista si è avvicinato un uomo, "italiano", per chiedere il classico selfie. Ma è a quel punto che la situazione ha iniziato a farsi più preoccupante.
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"Di colpo lì si è formato un capannello di persone, circa una decina, che pronunciando il mio nome al telefono chiamano a raccolta altre persone - ha proseguito Cruciani - Erano stranieri, egiziani o tunisini non so, e cominciano a dire con aria minacciosa: 'Tu non torni a casa, ti mettiamo l'acqua nella benzina perché odi gli arabi e sei a favore di Israele".
E ancora: "Tu qui non puoi venire a fare benzina, il distributore è nostro...(cosa poi non vera, ho verificato)". Insomma, un clima decisamente poco amichevole per lui. Che, a quel punto, capita la malparata, se n'è andato via in fretta e furia: "Me la sono proprio data..."
Inutili i tentativi di parlare con il drappello ostile, Cruciani ha dovuto prendere l'auto e andarsene a gambe levate.
"Incredibile, siamo in Italia! - ha concluso Cruciani indignato - Questi mi hanno detto che io lì non potevo fare benzina, ti rendi conto!"
E all'invito di Parenzo a denunciare l'accaduto, il conduttore del "La Zanzara" ha replicato: "No, io non denuncio nessuno...ma faccio un appello all'Imam di Segrate: 'Se questi appartengono alla tua moschea, tieni a bada i tuoi bravi'.