Trezzo, l'ascensore del museo del castello nel mirino dell'opposizione
I lavori sono stati affidati all'impresa di un consigliere comunale di Romano di Lombardia
L'esponente dell'opposizione e candidato sindaco Diego Torri ha criticato l'assegnazione dei lavori per l'ascensore del museo del castello di Trezzo. "Legittima, ma era opportuna?".
Ascensore al museo
Un ascensore servirà il museo del castello. La notizia è stata accolta favorevolmente dall’esponente del gruppo di opposizione Obiettivo Comune (e candidato sindaco alle prossime elezioni) Diego Torri che però ha espresso qualche perplessità sull’affidamento dei lavori.
Ovviamente sono favorevole a qualsiasi cosa vada nella direzione dell’abbattimento delle barriere architettoniche. Suscita qualche perplessità, però, il fatto che l’ascensore servirà solo il piano terra, il primo e non il seminterrato. Ci sarà sicuramente qualche ragione tecnica alla base di questa scelta, ma credo che una soluzione alternativa, come a esempio un montascale, poteva essere trovata per permettere l’accesso anche lì.
ha osservato Torri. A suscitare le maggiori perplessità dell'esponente dell'opposizione è stata però l’assegnazione dei lavori.
Trattandosi di un intervento intorno ai 60mila euro l’affidamento è diretto. E’ quindi tutto legittimo e sicuramente l’impresa a cui sono stati assegnati i lavori è la più valida del globo terracqueo, resta il fatto che mi domando se fosse opportuno scegliere un’azienda di un consigliere comunale di Romano di Lombardia della Lega. Ripeto è tutto legittimo, ma era opportuno?
ha concluso.
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