Arrestata per la terza volta in meno di un mese per tentato furto in appartamento. Ma è incinta e resta libera
La donna a marzo era stata sorpresa da una cittadina nascosta sotto il letto del suo appartamento a Pozzuolo Martesana. E giovedì 4 aprile un altro pozzuolese se l'è trovata in camera da letto
Arrestata per la terza volta in meno di un mese per tentato furto in appartamento. Due di tali episodi sono accaduti a Pozzuolo Martesana. Anche in questo caso, a fermarla è stato l’inquilino della casa che intendeva svaligiare.
Una ladra sotto il letto
La ladra, è sempre la stessa: una straniera di origine rumena al quinto mese di gravidanza. Il primo episodio si è verificato a metà marzo, quando si sono vissuti momenti di tensione in un’abitazione del centro di Trecella. Era da poco passato mezzogiorno quando una donna residente nella frazione ha fatto ritorno a casa trovando una poco gradita sorpresa.
Queste le sue parole:
Sono entrata in casa, ho appoggiato la spesa in cucina e sono salita al piano superiore per recuperare alcuni effetti personali. Sono entrata in camera da letto e mi sono diretta verso il comodino.
Ho subito notato che da sotto il letto sbucava un paio di piedi.
La trecellese, a quel punto, è corsa spaventata al piano terra e ha dato l’allarme. È comunque rimasta nei pressi della porta d’ingresso dalla quale, poco dopo, è uscita la ladra.
L'arrivo dei Carabinieri
Questa si era introdotta in casa con l’obiettivo di rubare, approfittando della momentanea assenza dei proprietari. A riprova di ciò, il fatto che sotto al letto sia stato ritrovato un orologio, in precedenza all’interno di un cassetto, e che all’interno della camera da letto ci fosse anche un vecchio portafogli aperto, che in precedenza si trovava, anch’esso, all’interno di un cassetto.
All’arrivo dei Carabinieri, la donna è stata identificata e portata in caserma. In seguito è stata, però, condotta in ospedale per accertamenti. Si trova, infatti, al quinto mese di gravidanza. Dopo tutte le procedure del caso, è stata denunciata, ma, su indicazione del magistrato, non è stato possibile per gli uomini dell'Arma arrestarla.
Questo nonostante si fosse resa anche autrice di un colpo molto simile il giorno precedente in un paese della Bergamasca.
Il lupo perde il pelo...
Rimessa in libertà, la donna è tornata a colpire con lo stesso copione, sempre a Trecella. Anche in questo caso l'episodio ha del grottesco. E' accaduto giovedì 4 aprile 2024.
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 6 aprile 2024.