Ha dipinto la "sua" Cassano. L'ultimo saluto al pittore Dionigi
Galbani ha dedicato la vita a ciò che amava, ispirando altre persone ad assaporare la bellezza del territorio. In molti hanno apprezzato l’arte e il buon carattere
Un uomo che amava tanto la propria città, Cassano d'Adda, da dipingerla sotto diversi aspetti per condividerne la bellezza. La comunità piange Dionigi Guglielmo Galbani, che si è spento a 87 anni.
L'addio a un grande uomo e artista
In molti oggi, venerdì 5 aprile 2024, hanno partecipato alle esequie nella parrocchiale di San Zeno per tributargli l’ultimo saluto e mostrare la propria vicinanza al figlio Maurizio, la moglie Claudia e la loro figlia Valeria, la "piccolina"» che nonno Dionigi amava moltissimo.
Al termine della funzione il figlio ha voluto ricordarlo con un aneddoto che il cassanese si divertiva a raccontare:
Alcuni amici guardano gli epitaffi delle persone scomparse e ogni volta uno di loro dice: “Oggi non son fuori”. Quando compare il suo, gli amici commentano: “Oggi che è fuori non è venuto”. Oggi sei tu fuori, papà, con la tua foto e le tue belle parole. Sei tu al centro dell’attenzione, quando eri tu a mettere gli altri al centro.
L’87enne aveva grandi doti artistiche, ma anche umane. Nel dicembre 2022 l’artista aveva festeggiato con una mostra nella suggestiva cornice di villa Borromeo i suoi 60 di pittura. Nella sua vita ha toccato vette molto alte, come la conquista dell’Ambrogino d’oro (con un collage di immagini di Woodstock, della guerra in Vietnam, dello sbarco sulla luna e della natura che soffre) e l’invito a esporre alla Biennale di Venezia.