Il piccolo Comune che vince contro la grande azienda: antenna per la telefonia sfrattata per morosità
L'Amministrazione di Grezzago ha avuto la meglio su una società che ha accumulato debiti per l'utilizzo di un'area pubblica su cui sorge il pennone
Davide contro Golia. Il Comune di Grezzago ha avuto la meglio in Tribunale nei confronti di una società per azioni proprietaria dell’antennone per le telecomunicazioni che si trova in via Abruzzi e che è stato realizzato su un terreno pubblico, di proprietà dello stesso Municipio.
Il Comune di Grezzago sfratta l'antenna
Il contratto di locazione tra le parti era stato siglato nell’estate del 2016. I problemi sono sorti nel 2019, quando l’operatore ha iniziato a mostrare fastidio per l’importo del canone di affitto dell’appezzamento (si parla di 5mila euro all’anno, ritenuto troppo elevato), avanzando l’idea di acquistarlo per 25mila euro e di rinegoziare l’accordo iniziale che aveva durata quasi decennale.
Di fatto nel 2021 e nel 2022 il Comune non aveva visto nemmeno un euro. Da qui la decisione di nominare un avvocato, per recuperare il credito vantato nei confronti della società.
Le carte in Tribunale e la vittoria
Non essendoci stato alcun riscontro, le carte erano finite in Tribunale, con l’avvio di un procedimento finalizzato alla sfratto per morosità. E recentemente il giudice di primo grado ha accolto la richiesta dell’ente, risolvendo per inadempimento della società il contratto di locazione siglato nel 2016 e condannando l'operatore al rilascio del terreno e al pagamento dei canoni scaduti, ai quali andranno sommati gli interessi e le spese di lite anticipate dal Comune.
Le due opzioni sul tavolo
La società ha presentato ricorso in appello. Il processo si dovrebbe aprire a breve. Da parte sua il Municipio resta fermo sulle proprie posizioni. Le strade da percorrere sono due: o costituirsi in giudizio oppure trovare un accordo con la controparte, per risolvere con le buone la controversia ed evitare di impelagarsi in un altro procedimento.