Fiera delle Palme, un sabato di sport, cibo e confronti. Oggi arriva il Palo della cuccagna
Il resoconto e le foto dei principali eventi che hanno accompagnato il sabato della fiera
Il sabato della Fiera delle Palme è alle spalle, ma è oggi, domenica, che la festa diventa davvero imperdibile. La città di Melzo si è risvegliata illuminata da un bel sole primaverile che incornicerà una giornata ricca di appuntamenti davvero imperdibili.
Un sabato di sport e cibo
La grande attrazione di ieri, sabato 23 marzo 2024, è stato sicuramente il cibo. A partire dagli chef che hanno riempito piazza della Repubblica e che, a pranzo e cena, hanno offerto le loro prelibatezze a presenti. In serata, nonostante la temperatura che si è abbassata notevolmente complice anche uno scroscio di pioggia pomeridiano, spazio alla musica e alla danza per riscaldarsi un po'.
Piazza della Vittoria, invece, è stata letteralmente presa d'assalto dai giovani con l'associazione MoviMelzo che ha organizzato il torneo di calcio nella gabbia giunto alla sua seconda edizione. Un grande successo di partecipazione. Poi spazio alle associazioni, disseminate in giro per il Centro storico e pronte a salutare i tanti melzesi e non solo che si sono fermati per quattro chiacchiere approfittando della Fiera
Tradizione e innovazione
Ben riuscito anche il talk organizzato dall'Amministrazione che ha visto salire sul palco, nel pomeriggio, i protagonisti del passato e del futuro della città.
Il vicesindaco Lino Ladini in veste di assessore all'Urbanistica e di appassionato di storia, ha ricordato il punto di partenza di un borgo che è sempre stato caratterizzato dalla dinamicità. Da paesino agricolo a città industriale, passando dall'agroalimentare alla produzione di batterie sino ad arrivare ai giorni nostri, dove Melzo è riconosciuto come snodo fondamentale per la logistica delle merci e non solo.
Un passato strettamente legato a un'azienda in particolare, la Galbani, che come ha ricordato l'attuale direttore generale della Business Unit Galbani Salumi di Melzo, Paolo Guzzardi, "ha visto passare per gli stabilimenti generazioni di melzesi". Una città che ha dato tanto a questa industria casearia, che oggi fa parte del Gruppo Lactalis, ma che ha anche ricevuto molto. E continuerà a farlo grazie agli investimenti che sono stati messi in campo per sviluppare, potenziare e accrescere il valore dello stabilimento cittadino.
Parlando di futuro, poi, impossibile non tirare in ballo Daniele Consonni di Officine Mak, Piergiorgio Orsi di Quinto Costruzioni e Mirko Visponetti di Abitare Agency, ossia coloro che fattivamente stanno realizzando il futuro di Melzo. Come hanno raccontato durante l'incontro, dove hanno visto qualcosa di brutto e di abbandonato (le aree ex Galbani) hanno immaginato qualcosa di bello. Un'idea che è diventata progetto e che oggi sta crescendo grazie ai primi interventi sia nell'area stazione che alle ex porcilaie.
Dulcis in fundo la testimonianza di Giacomo Cocozza, titolare di Cascina Colombina, l'azienda agricola sorta là dove un tempo c'era il rudere di una eredità agricola che sembrava persa. Invece con passione e perseveranza, e con l'ausilio della famiglia, è riuscito a rilanciarla creando una realtà che già nei primi mesi di attività si è fatta apprezzare. Lo ha dimostrato con gli assaggi di squisiti formaggio di capra distribuiti al termine del convegno.
Gli appuntamenti di oggi
Oggi, domenica 24 marzo 2024, il grande giorno della Fiera. Si comincia alle 9 con il posizionamento degli animali in via Buozzi per il Mercato del bestiame. Da non perdere in Area fiere il villaggio delle Pro Loco con mattina e pomeriggio dedicate al Palo della cuccagna e alla sfida tra squadre differenti. In piazza proseguono le iniziative tra storia, arte, musica e spettacolo. Insomma ce n'è davvero per tutti i gusti.