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Discarica a cielo aperto
Gli studenti dell'Ipsia ripuliscono le collinette di Melzo: copertoni, cartelli stradali e macchine da cucire
A Melzo sono stati raccolti rifiuti di ogni genere, accatastati per il ritiro da parte di Cem. La stessa attività è stata svolta nel parco degli Alpini di Cernusco
Copertoni. biciclette, una friggitrice ad aria, vecchie macchine da cucire e cartelloni pubblicitari. Non si tratta di un discount o di un bazar, ma di quello che gli studenti dell'Ipsia Majorana di Melzo hanno trovato nelle collinette di viale Germania durante un progetto di plogging.
Il plogging degli studenti
La scorsa settimana, mercoledì 13 marzo per la precisione, una classe dell'Ipsia di Melzo ha ripulito le collinette di viale Germania, il parco pubblico realizzato a seguito della vittoria del progetto della prima edizione del Bilancio partecipativo. Per garantire il ritiro dei rifiuti, prima hanno preso accordi con Cem che li ha dotati del kit per il plogging, ossia per la raccolta di rifiuti durante le passeggiate. Inoltre sono stati concordati dei punti di raccolta dove depositare i rifiuti raccolti, da catalogare come immondizia e suddividendoli per agevolare la differenziata.
Una discarica a cielo aperto
Gli oggetti più strano ritrovati sono stati: una friggitrice ad aria, due biciclette, una vecchia macchina da cucire, cartelloni pubblicitari, valigie, coperte: hanno segnalato anche di materiale infiammabile. Il contatto e la collaborazione con la Cem è stata molto utile per rendere ufficiale l’attività, l’unica nota stonata sono state le critiche poco costruttive poste sui social da cittadini che, senza approfondire, si sono subito scagliati contro probabili incivili ignoti: senza riflettere che quelli radunati era immondizia della città stessa.
hanno spiegato i referenti del progetto.
La stessa attività anche a Cernusco
In contemporanea anche gli studenti cernuschesi dell'Ipsia si sono dedicati alla medesima attività presso il Parco degli Alpini e anche in questo caso la quantità di immondizia recuperata è stata ingente, anche se non al livello di quella melzese.
