Cineteatro di Cologno, svolto solo il 5% degli interventi previsti
La consigliera Dania Perego ha riportato la risposta fornita dal Comune a seguito di una sua richiesta di delucidazioni
La consigliera Dania Perego di Cologno Monzese è preoccupata: "La situazione è molto più seria e grave di quanto hanno voluto far credere dall’Amministrazione con il comunicato soft uscito pochi giorni fa".
Il commento di Perego
La consigliera sostenuta da Lega, Dania Perego sindaco e X Cologno ha condiviso le sue considerazioni in un post su Facebook:
Brutte notizie per il cineteatro Peppino Impastato. A seguito di una mia formale richiesta di informazioni, l’Amministrazione comunale risponde che sebbene i lavori dovessero essere terminati il 10 marzo 2024, in tutti questi mesi di chiusura è stato svolto solo il 5% degli interventi previsti dal contratto.
La situazione è molto più seria e grave di quanto hanno voluto far credere dall’Amministrazione con il comunicato soft uscito pochi giorni fa.
Da qui una serie di domande sui prossimi sviluppi:
La riqualificazione del cineteatro è completamente finanziata per quasi 700mila euro: questi gravi ritardi possono far perdere i finanziamenti?
Di solito quando arrivano delle risorse sia da Regione che dallo Stato ci sono tempistiche molto rigide da rispettare... Come se la caveranno i gestori della struttura che avevano fatto un grande lavoro di rilancio dopo le chiusure del Covid? E i loro dipendenti? E i colognesi? Tenuti all’oscuro per un sacco di tempo sull’andamento dei lavori e ora presi in giro con una comunicazione che vuole edulcorare la reale situazione.
Perego ha concluso con le sue riflessioni sulla vicenda:
Se siamo al 5% dei lavori e il cineteatro è stato chiuso all’improvviso (anche qui una pessima informazione) il 29 settembre, fate i conti di quanti mesi di chiusura ci aspettano ancora.
Se si è fortunati forse si riaprirà a settembre, sempre se non ci sarà la necessità di rescindere il contratto visto che ci sono difficoltà di coordinamento e di operatività con la ditta, il che si traduce molto probabilmente in penali e vie giudiziarie (situazioni già viste ad esempio con l’area feste). Dico io: voi che predicate tanto su trasparenza e quant’altro abbiate il coraggio di dire la verità ai colognesi e di ammettere che la situazione è molto grave e ci vorrà ancora molto tempo per essere risolta.