L'urbanistica è di tendenza a Melzo: sala piena per parlare del Pgt di ieri, di oggi e di domani
Melzo Si rigenera ha invitato due docenti del Politecnico di Milano per ragionare su pianificazione, consumo di suolo e trasformazione
Per pensare al futuro della città di Melzo bisogna prima conoscerne il passato, studiarne i cambiamenti e capire la direzione che si vuole prendere. Il tutto consci delle imposizioni e delle regole del gioco. Questo, in estrema sintesi, il percorso dell’incontro organizzato ieri sera, giovedì 7 marzo 2024, in Sala Vallaperti dala lista civica Melzo Si rigenera.
L'urbanistica in Sala Vallaperti
Al tavolo dei docenti tre professori del Politecnico di Milano esperti in urbanistica: il consigliere comunale, ex assessore e candidato sindaco del centrodestra Franco Guzzetti insieme agli architetti Massimo Rossati e Piergiorgio Vitillo. Tre esperti che hanno affrontato un tema che per Melzo è di stretta attualità: il Piano di governo del territorio.
Lo strumento urbanistico per eccellenza nella nostra città è fermo al 2009, quando fu approvato dall’allora Giunta Sabbioni, Il mondo è cambiato e con esso le modalità di concepire Melzo. Per questo è fondamentale mettere mano al Pgt per definire il futuro della città.
ha spiegato Guzzetti.
Non polemica, ma proposte
Una serata che non ha voluto essere un momento di critica e polemica contro l’Amministrazione (ben rappresentata in platea dal sindaco Antonio Fusè, dal vicesindaco Lino Ladini e da alcuni consiglieri), quanto più un momento di confronto e di riflessione con due massimi esperti di urbanistica.+
Consumo, rigenerazione e trasformazione
Consumo di suolo, rigenerazione urbana, trasformazione dell’esistente: queste le parole chiave su cui si è incardinato il ragionamento, tra proposte futuribili e analisi del passato. Particolarmente suggestivo, per esempio, il confronto tra i cambiamenti vissuti da Melzo a livello di consumo del suolo dal 1954 a oggi.
La città nel giro di 70 anni ha visto raddoppiare il numero di abitanti, ma solo negli ultimi 15 si è assistito a un incremento sproporzionato del territorio edificato. Oggi il consumo del suolo non può più essere il principio guida dell’azione politica e urbanistica, ma dobbiamo ragionare a come sarà la nostra Melzo tra 60 anni. E la strada tracciata punta verso al ritorno allo stato naturale.
ha concluso Guzzetti. Tematiche di stretta attualità se si pensa che tra gli obiettivi della precedente Amministrazione Fusè e dell’attuale c’è proprio la stesura della nuova Variante al Piano di governo del territorio.