Tre punti che valgono oro per la Gamma Chimica Brugherio
I Diavoli rosa non sbagliano contro l'ultima in classifica e la condannano alla retrocessione
Tre punti d'oro per la Gamma Chimica Brugherio che torna finalmente a sorridere in modo pieno e tiene lontana di due punti dalla zona play out. Alla 9° giornata del campionato si Serie A3 giocata ieri, domenica 25 febbraio 2024, i Diavoli rosa hanno vinto nella gara interna contro il fanalino di coda Wimore Salsomaggiore Terme dell’ex Van Solkema 3-0, sancendo così la matematica retrocessione degli ospiti.
Il Tabellino
22° giornata Campionato Serie A3 Credem Banca
Gamma Chimica Brugherio - Wimore Salsomaggiore Terme (3-0)
(25-16, 25-15, 25-17)
Gamma Chimica Brugherio: Selleri 4, Prespov 13, Compagnoni 10, Mancini 7, Ichino 16, Meschiari 10, Marini L, Consonni Ne: Carpita, Mellano, Viganò, Prada, Chinello, Centenaro L Allenatore: Davide Delmati
Wimore Salsomaggiore Terme: Leoni, Bulfon 11, Bussolari 4, Bucciarelli 2, Van Solkema 10, Cantagalli 3, Zecca Libero, Monica L, Boschi, Alberghini 1, Riccò, Scita 2 Ne: Beltrami, Conforti Allenatore: Marcello Mattioli
Arbitri: Di Lorenzo Antonino, Pasin Marco
Durata set: 24’, 24’, 24’
Statistiche Gamma Chimica Brugherio: battute vincenti 8, battute sbagliate 7, muri 6, attacco 63%, ricezione 40% (perfetta 14%)
Statistiche Wimore Salsomaggiore Terme: battute vincenti 3, battute sbagliate 8, muri 4, attacco 41%, ricezione 38% (perfetta 9%)
Formazione Gamma Chimica Brugherio: coach Delmati al via ha schierato Selleri-Prespov sulla diagonale, Compagnoni e Mancini al centro, Meschiari-Ichino di banda, Marini Libero.
Formazione Wimore Salsomaggiore Terme: coach Mattioli ha risposto con in campo Leoni al palleggio, Bulfon opposto, centrali Bucciarelli e Bussolari, Van Solkema e Cantagalli in 4, Zecca e Monica ad alternarsi da Libero.
La cronaca
Primo set
Tommaso Ichino scrive subito il +2 (6-4), muro secco sempre dello schiacciatore rosanero per il 7-4. Si prosegue con Brugherio che tiene a debita distanza la Wimore dopo la diagonale lunga di Prespov (10-7) e quella stretta nei tre metri di capitan Meschiari (11-7), a dar man forte ci pensa poi Mancini col primo tempo del 12-9.
La formazione ospite cerca di ridurre con Van Solkema (12-10) ma un risoluto Meschiari realizza in attacco il 13-10 e 14-10, dai nove metri il 15-10. Arriva solerte la chiamata in panchina di coach Mattioli ma al ritorno in campo non butta bene per la Wimore; ecco infatti l’ace di Mancini (16-11) e ad imprimere l’accelerata finale ci pensa prima Ichino, slash del 18-12, e poi Selleri che si conferma un fattore vincente dai nove metri e con due ace spinge i Diavoli al 21-13.
Poco proficua la seconda chiamata in panchina degli ospiti che soccombono a due primi tempi di Compagnoni (21-14, 24-14), con in mezzo un altro ace di Ichino, per poi andare al cambio campo dopo la diagonale di Prespov che vale il 25-16 della vittoria del set.
Secondo set
Si riparte con Ichino protagonista dalla linea di fondo, ace 1-0, ottimo spunto per i compagni per conquistare subito un bel break. Ecco allora Mancini andare a segno col primo tempo ed il muro del 5-2,
Prespov stampare la seconda linea vincente del 6-3 e a completare il quadro ci pensa Meschiari con la parallela del 7-4. Un goloso Mancini si fa trovare nuovamente pronto in attacco (8-5) con Compagnoni che concede il bis di prima intenzione per il 9-6.
Bene Ichino che con astuzia, in pallonetto, trova il 10-6 e poi forte contro il muro avversario per l’11-7. Ricordavamo bene la potenza al servizio di Van Solkema che serve l’ace del 13-8 ma risponde Prespov senza paura per il 14-8 e poi sempre Mancini al centro per il 15-8.
Fanno ancora magie in attacco Prespov ed Ichino che imprimono un importante 18-12 per poi arrivare al 20-13 senza troppo patire. È una grande difesa di Marini a servire su un piatto d’argento la palla set a Prespov. Detto, fatto. L’opposto bulgaro va di diagonale per chiudere 25-15 il secondo parziale.
Terzo set
Il terzo set si apre all’insegna di Mancini, primo tempo e muro e via di corsa verso il 5-2 che in un batter di ciglia diventa 6-2 dopo l’ace di Meschiari. Ichino non si risparmia, diagonale e muro per l’8-4, Bussolari dà ossigeno alla Wimore dai nove metri (8-6) ma ancora due ottimi primi tempi di Compagnoni, seguiti dall’ace sempre del centrale rosanero, ristabiliscono subito un buon +4 (11-7).
Cantagalli viaggia bene dalla linea di fondo, ace 11-9, ma con Meschiari torna a crescere il ritmo in attacco di Brugherio (13-9). Van Solkema sbaglia a prendere le misure, out la diagonale del 16-11.
Dopo il time out di Salsomaggiore i tempi sono maturi per Brugherio per andare a chiudere i giochi.
Ancora un punto in attacco per Compagnoni (17-12) ancora due per Ichino e Meschiari (22-16) e al fischio arbitrale finale ci pensa poi Ichino col mani out che sa di 25-17, vittoria, tre punti.
L'analisi
Con la vittoria di ieri i Diavoli salgono a 26 punti, tengono a distanza di due lunghezze Bologna (che ha vinto ed è a 26) e la zona playout e si avvicinano all'ottava in classifica, la Sarlux che ha 27 punti.
Si torna sotto rete già mercoledì 28 febbraio alle 20.30 per la quart'ultima di regular season. Brugherio è attesa dalla difficile trasferta di Cagliari contro il Cus (quinta a 33 punti), mentre la Geetit Bologna ospiterà in casa il Belluno Volley (terza a 39 punti).
I commenti
Così coach Davide Delmati:
Abbiamo fatto per tre set una partita sempre costante, commettendo pochissimi errori, soprattutto in battuta, e tatticamente ordinati. Sono molto contento di questo.
La vittoria non era per niente scontata, considerando la sconfitta 3-1 in casa loro all’andata, ed essere riusciti a conquistarla con questa costanza di rendimento è per noi davvero importante. Siamo riusciti a giocare tanto al centro e con fiducia e questa è un’ altra nota in più perché ci consente di poter liberare un pò di più gli schiacciatori e Prespov.
Tutte le squadre che inseguono continuano a fare grandi risultati e rendono questo campionato imprevedibile; credo che, visti questi risultati, dove ogni settimana tutti possono vincere con tutti, la nostra salvezza si deciderà solo alla fine e quindi bisogna avere la tranquillità di arrivare alla fine dell’ultima partita avendole giocate tutte al 100%. Solo così si ci può salvare.
(foto Simone Nuvoli)