La comunità di Inzago ha salutato la storica volontaria Ersilia
E' stata per anni un'importante figura della San Vincenzo locale e diocesana
Si è spenta a 96 anni Ersilia Ronchi, storica figura del volontariato vincenziano a Inzago e non solo.
L'ultimo saluto all'amata Ersilia
Nelle ultime settimane la comunità inzaghese, ha salutato persone che sono venute a mancare in età avanzata, che per la loro storia personale, per il servizio reso al paese, hanno lasciato una grande impronta nella comunità.
Un’altra di queste figure, che è mancata nella giornata di sabato 17 febbraio 2024 all’età di 96 anni, è Ersilia Ronchi. Era ospite della Rsa Fondazione Marchesi di Inzago da circa sei anni.
I famigliari nel darne l’annuncio, hanno espresso parole di ringraziamento per i medici della struttura, al personale di assistenza ed ai volontari dell’Associazione Amica, destinando all’associazione eventuali offerte in loro favore.
Un personaggio considerata una istituzione per Inzago. Ha dedicato tutta la sua vita fino ad alcuni anni fa, al servizio dei bisogni del paese e del prossimo, fino a quando le forze lo hanno permesso.
Lascia la sorella Franca, ultima vivente della famiglia, e le numerose nipoti che non hanno fatto mancare alla zia, affetto e assistenza.
La chiesa di Santa Maria Assunta, nel pomeriggio di lunedì, era molto gremita per darle l’ultimo saluto prima che il corteo funebre l’accompagnasse nel cimitero di Inzago, dove è stata tumulata.
Don Andrea Sangalli, parroco di Inzago, nell’omelia funebre ne ha ricordato la sua figura di cristiana e di persona che ha vissuto e incarnato fino in fondo il carisma vincenziano. Come San Vincenzo de Paoli visitava, vedeva e viveva l’incontro con Cristo nelle persone che incontrava in condizioni di povertà e di sofferenza. Così è stata la vita di Ersilia nella sua missione di carità vissuta alla luce del Vangelo.