Con le associazioni di Melzo oltre 300 ore di attività per 930 studenti alle elementari: "Lo sport davvero per tutti"

Dodici associazioni di Melzo coinvolte, oltre 930 ore di attività fisica che interesseranno le tre scuole primarie cittadine: via Bologna, piazza Vistarini e Casa San Giuseppe. Obiettivo rendere lo sport veramente a portata di tutti, anche di coloro che non seguono corsi pomeridiani per le più svariate motivazioni.

Sport in Cartella 3.0

"Un progetto che riporta lo sport alla sua dimensione di attività ordinaria e democratica". Con queste parole l’assessore all’Istruzione Massimo Del Signore ha brindato all’avvio di "Sport in cartella 3.0", l’iniziativa realizzata dalla Consulta dello Sport, dall’Amministrazione e dai tre istituti cittadini (Ungaretti, Mascagni e Casa San Giuseppe) che porterà i tecnici di dodici associazioni sportive all’interno di tutte le classi delle primarie melzesi.

Nel progetto sono state coinvolte la Juventus Nova (ginnastica artistica) la Ritmica Melzo, la Pgs Ardor e l’Aquila Azzurra (pallavolo), il Basket Melzo, Dancing Move e Attrazione Danza (differenti stili di ballo), Radici e le ali (tai chi), Bowhunter penna d’oro (tiro con l’arco), l’Us Melzo 1908 (calcio) e l’Atletica Melzo.

Un progetto nel Piano di diritto allo studio

Un progetto unico nel suo genere che permetterà agli studenti di misurarsi con discipline conosciute, ma anche con altre meno note. Eppure tutte realtà presenti e attive a Melzo.  A Casa San Giuseppe il progetto è partito la scorsa settimana, all’Ungaretti prenderà il via a metà febbraio e alla Mascagni a inizio aprile.

Fondamentale l’impegno dell’Amministrazione, non solo per l’esborso economico (20mila euro), ma per la scelta di rendere lo "Sport in cartella 3.0" una iniziativa organica a quelle delle scuole.

Ci siamo confrontati con gli istituti che si sono detti d’accordo a inserire questo progetto all’interno del Piano del diritto allo studio. Sono molto soddisfatto e orgoglioso perché dietro a tutto questo lavoro c’è l’idea di dare l’occasione a tutti i bambini di fare sport, anche per chi al pomeriggio non può per mille motivi familiari seguire i corsi promossi dalle nostre associazioni. E le ringrazio, perché hanno sposato la nostra proposta mettendoci risorse proprie. Inoltre, una parte dell’investimento, 5mila euro, servirà per l’acquisto di attrezzature che verranno utilizzate per le lezioni e che poi resteranno ai nostri istituti

ha commentato l'assessore Del Signore.

Il sogno "Giochi della gioventù" melzesi

Eppure resta ancora un grande sogno nel cassetto: "Per il futuro mi piacerebbe riuscire a unire le tre Giornate sportive delle scuole e creare un’unica grande festa cittadina al centro sportivo", ha concluso Del Signore.