Ripristinato il Cannocchiale di Villa Alari a Cernusco sul Naviglio
Lo scorso anno la morte dei centodieci pioppi che erano stati piantati aveva suscitato aspre polemiche
E' stato ripristinato il Cannocchiale di Villa Alari a Cernusco sul Naviglio, dopo le feroci polemiche che avevano seguito la morte di tutti e cento gli alberi che erano stati piantati nel 2022.
Cannocchiale ripristinato
L'intervento è stato eseguito pochi giorni fa e riguarda il ripristino dei 110 pioppi cipressini del cosiddetto Cannocchiale di Villa Alari. Si tratta di una sorta di doppia quinta che dalla Padana conduce l'occhio ad ammirare in un gioco prospettico la villa settecentesca.
Quelli che erano stati piantati in precedenza erano soffocati lo scorso anno a causa del caldo anomalo. Soddisfazione da parte dell'assessore all'Ecologia Daniele Restelli:
Sono stati rimessi tutti e i due filari sono stati ripristinati. Contrariamente a quanto avevamo annunciato inizialmente, per cui era prevista una compartecipazione del Comune, l’azienda incaricata ha eseguito l’intervento interamente a proprie spese. Ciò significa che l’Amministrazione non ha dovuto investire nulla.
Adesso servirà un po’ di pazienza e attendere qualche anno in modo che le piante crescano (nella speranza che non siano toccate da altri avvenimenti meteorologici nefasti), per rivedere le due quinte della dimora di delizia settecentesca al suo originario splendore.
Il precedente abbattimento
I pioppi che erano stati messi a dimora in una prima battuta nell'estate 2022 sono stati abbattuti dodici mesi dopo. Le liste di minoranza accusavano l'Amministrazione di una carenza di manutenzione. Ma secondo Restelli era stato fatto tutto il possibile da parte dell'azienda per salvare le piante: erano state effettuate innaffiature di soccorso una volta alla settimana con il versamento di cento litri di acqua a pianta. Non è bastato a causa del caldo eccezionale.