Oltre le periferie

Il rilancio del Satellite passa dai giovani e dal lavoro: il progetto innovativo presentato a Pioltello

Alla presenza del prefetto di Milano Claudio Sgaraglia è stata mostrata la riqualificazione di un appartamento di via Cimarosa che ospiterà lavoratori del settore tecnologico e del digitale

Il rilancio del Satellite passa dai giovani e dal lavoro: il progetto innovativo presentato a Pioltello
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Un progetto che unisce il rilancio estetico, urbanistico e occupazionale con uno sguardo sul futuro del Satellite. Perché i protagonisti sono i giovani, ossia coloro che un domani saranno motore propositivo di Pioltello. Oggi, martedì 23 gennaio 2024, è stato inaugurato il progetto "Tecnologia inclusiva" che vede la collaborazione tra enti pubblici, Comune di Pioltello e Prefettura di Milano, con realtà private come Intesa Sanpaolo, Cooperativa sociale InTec e realtà del no-profit come Fondazione Cessvi.

Un nuovo ufficio nel cuore del Satellite

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La prima grande novità è rappresentata dal luogo. Un appartamento del Satellite, e in particolare del condominio di via Cimarosa 1,  è stato completamente riqualificato per diventare la sede operativa del progetto "Tecnologia inclusiva" diventando l'ufficio in cui i giovani, opportunamente formati, potranno svolgere le attività di "software testing" e di accompagnamento nel mondo del "e-commerce". Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza della sindaca Ivonne Cosciotti, del prefetto di Milano Claudio Sgaraglia, del capo di gabinetto in Prefettura Alessandra Tripodi (già commissaria straordinaria in città e pioltellese "ad honorem" per l'impegno profuso a favore della comunità e in particolare del Satellite), di Antonio Vitale vicepresidente della coop InTec e di Franco Ceruti presidente di Benefit Cimarosa 1.

Puntare sui giovani e sulla formazione

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Ma se la sede di via Cimarosa 1 è solo un "involucro", il cuore sono i giovani che sono stati coinvolti nel progetto: 11 ragazzi selezionati tra 40 candidati, provenienti da Pioltello e non solo, che hanno seguito un corso di formazione di 800 ore tra lezioni in aula e stage presso aziende, tra cui la stessa Intesa San Paolo. Una volta completato il percorso di studi, c'è l'accompagnamento alla professione che per alcuni si riflette nel lavorare per la stessa InTech nel campo del "Software testing", per altri l'immissione nel mondo del lavoro digitale.

Oggi, oltre alla presentazione del progetto, è avvenuta anche la consegna degli attestati di merito ai ragazzi che hanno sostenuto il corso e che adesso hanno già tutti una occupazione.

Riqualificare il tessuto sociale

Particolarmente soddisfatta del risultato la sindaca Cosciotti, che sin dal suo primo mandato ha tenuto per sé una delega speciale dedicata proprio ai quartieri difficili della città: Satellite e Piazza Garibaldi.

Questo progetto nasce all'interno di un enorme lavoro di riqualificazione sociale e urbanistica del quartiere che ha visto in questi anni le istituzioni - Prefettura di Milano, Tribunale di Milano e Comune - sedute insieme, a un tavolo permanente per affrontare temi delicati e criticità di non semplice soluzione. A fianco di queste istituzioni si è aggiunto il prezioso contributo su più fronti di Intesa San Paolo, con la società Benefit Cimarosa 1, nata nel 202 con la firma di un Protocollo d'intesa con la Prefettura e il nostro Comune, che ha acquistato alcuni appartamenti, li ha ristruttura e, come in questo caso, messi a disposizione di progetti di natura sociale.

Parole cui ha fatto eco anche il prefetto di Milano:

Lo spazio InTec che abbiamo inaugurato e il progetto di tecnologia Inclusiva che ha coinvolto ed entusiasmato molti giovani, si inseriscono, grazie al contributo essenziale di Intesa Sanpaolo con la benefit Cimarosa 1, nel più ampio percorso di riqualificazione strutturale e di rigenerazione sociale del quartiere Satellite. Il percorso è partito nel 2016 con il protocollo i intesa siglato dalla Prefettura con il Comune, il Tribunale di Milano e le associazioni del terzo settore che continueranno a lavorare intensamente per contrastare, da un lato, l'illegalità e le occupazioni abusive e a promuovere, dall'altro lato, interventi come quello presentato oggi, di sostegno sociale e di integrazione territoriale. L'intervento realizzato dalla Benefit Cimarosa 1 mette a frutto e valorizza le potenzialità umane, attraverso la creazione di relazioni che contribuiscono alla costruzione di una solida rete sociale e all'inserimento lavorativo e produttivo nel territorio, fondamento di benessere e sicurezza collettiva. La sicurezza è un bene che si costruisce insieme, attraverso la piena integrazione e l'appartenenza a un contesto che si sente proprio.

 

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