Hanno lasciato Cassina de' Pecchi e si sono ricostruiti una vita in mezzo al Mediterraneo
Chiara Talin e Marco Ferraro abitavano a Cassina de' Pecchi, Ora quando aprono la finestra vedono il mare e non hanno più nemmeno l'auto
Hanno lasciato tutto e si sono rifatti una vita... a Malta. Hanno mollato grigio, traffico e smog e ora si godono il sole e il mare. Chiara Talin 45 anni e Marco Ferraro, di 48, abitavano a Cassina de' Pecchi, precisamente a Villa Magri. Ora dalla loro finestra vedono le onde del Mediterraneo, che possono raggiungere con una semplice passeggiata di un quarto d'ora.
Nel cuore del Mediterraneo
Chiara e Marco erano stanchi della vita meneghina. Hanno vissuto per diversi anni in paese, all’incirca tra il 2006 e il 2015, con una parentesi a Cusano Milanino. Lasciata Cassina, si sono trasferiti a Vergiate nel Varesotto dove sono rimasti un anno. Poi hanno mollato tutto e sono volati a Malta, a Kalkara dove abitano da sette anni.
"Basta traffico e smog": ora fanno persino a meno dell'auto
Lui è un consulente informatico. Lei gestiva un’impresa di pulizie in proprio, che ha poi lasciato per diventare scrittrice. Ecco il racconto di Marco:
Giravo per le aziende di Rho, Pero, Assago. Dovevo sopportare un mare di traffico e smog. Perdevo tempo negli spostamenti per fare cose tra l’altro che avrei potuto eseguire anche da casa. Ma lo smart working prima della pandemia in Italia era una parola tabù. Ero davvero stufo di quella vita e volevo cambiare.
Adesso Marco ha proseguito a lavorare sul web e si occupa di marketing come libero professionista. Chiara invece ha aperto un sito, Maltaforever, in cui racconta l’isola per aiutare gli italiani che vi arrivano.
Un'altra vita
Non hanno più l'auto, ma girano a piedi. La spesa arriva a domicilio e quando devono usare un veicolo a motore chiamano un taxi o Uber. A livello fiscale poi, i vantaggi sono enormi.
Così Chiara sul suo sito:
Era già da un po' di tempo che volevamo cambiare aria, evadere dall’Italia perché stufi di pagare sempre troppe tasse, il lavoro era sempre difficile trovarlo e se lo trovavi era difficile riuscire a farti pagare ogni mese, essendo non assunti ma liberi professionisti.
Quindi ogni volta era sempre un problema farsi pagare come da contratto, ma le spese, l’affitto, il mangiare lo dovevi pagare, quindi era sempre un delirio ed eravamo stanchi di lottare sempre ogni volta per ricevere i soldi. Quindi volevamo evadere, andare via dall’Italia e farci un’esperienza all’estero, visto che per noi era la prima volta.
Pensavamo dove potevamo andare a vivere, in un posto dove le tasse erano basse, dove il clima era mite quasi tutto l’ anno, e trovare anche un posto abbastanza comodo e raggiungibile per l’Italia, visto che i nostri parenti sono tutti in Italia.
Quindi eravamo alla ricerca di tutto ciò che ci dava benefici, tanto lavorando online da casa, qualsiasi posto era indifferente, basta avere una buona connessione internet. E quindi dopo un po di tempo, alla fine abbiamo optato e ci ha intrigato l’isola di Malta.
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta della Martesana in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 20 gennaio 2024.