"Condannateli tutti": La Lega giovani contro Ultima generazione davanti al tribunale di Milano
Presente anche la Lega Giovani Martesana con il coordinatore Matteo Gazzola: "Questi ecovandali vanno fermati"
La Lega Giovani interrompe il sit-in di Ultima Generazione davanti al tribunale con cartelli a favore delle condanne degli attivisti.
"Condannateli tutti": La Lega giovani contro Ultima generazione davanti al tribunale di Milano
Provocazione dei giovani leghisti guidati dal capogruppo della Lega di Milano Alessandro Verri. Sono in corso diversi processi giudiziari contro gli attivisti di Ultima Generazione e oggi - dichiara Alessandro Verri - siamo qui per dire chiaramente da che parte stiamo: basta eco-terrorismo, basta blocchi stradali e basta monumenti imbrattati. Chi è stato indagato sia processato e condannato, gli italiani sono stufi di essere ostaggio di presunti attivisti che guardano al dito e non alla luna.
Il problema ambientale è una questione seria e va affrontata senza invocare catastrofi o l'apocalisse. Con le loro stesse armi, senza però interrompere i cittadini che hanno il sacrosanto diritto di lavorare o di andare a studiare, abbiamo detto la nostra. Democraticamente, abbiamo preso spintoni, sputi e insulti dai paladini della nuova società del futuro. Nient'altro che ipocriti coccolati dalla sinistra, ha proseguito il capogruppo della Lega.
Presente anche la Lega Giovani Martesana:
Oggi siamo stati davanti al Tribunale di Milano per chiedere che questi eco-vandali vengano condannati da troppo tempo ormai assistiamo a episodi di atti vandalici a danno dei nostri monumenti storici e città bloccate. Il tema dell’ambiente ci sta a cuore, ma va affrontato in maniera seria e pragmatica non con le pagliacciate come quelle che siamo abituati a vedere da parte degli attivisti di ultima generazione, ha sottolineato Matteo Gazzola, coordinatore provinciale.