Ambiente

Nuovi cestini, vecchie abitudini. Il sindaco di Cernusco sul Naviglio bacchetta i cittadini incivili

L'Amministrazione prosegue il progetto di sostituzione dei manufatti con quelli con la copertura. Risolto il problema delle cornacchie, non quello degli umani

Nuovi cestini, vecchie abitudini. Il sindaco di Cernusco sul Naviglio bacchetta i cittadini incivili
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Probabilmente con i nuovi cestini per i rifiuti a Cernusco sul Naviglio il problema delle cornacchie è stato risolto. Quello degli incivili invece no. E così il sindaco Ermanno Zacchetti ha pubblicato un post per stigmatizzare le vecchie e pessime abitudini.

Pulizia della città

L’assessora all’Ambiente Debora Comito aveva spiegato infatti, ormai un anno fa, che è in corso un piano di progressiva sostituzione dei cestini: invece di quelli a secchio semplice, sono installati quelli con il coperchio, con la possibilità di infilare oggetti solo lateralmente, in modo tale da evitare che gli uccelli riescano a estrarli lasciandoli poi per terra nell'area circostante.

Inoltre il piano prevede anche il potenziamento del sistema dei cestini, con la sistemazione di manufatti laddove ne si riscontri la necessità, ma anche la razionalizzazione con l’eliminazione dove invece siano superflui o utilizzati in modo improprio.

Lotta agli incivili

Effettivamente la nuova tipologia sembra avere sconfitto il problema dei pennuti. Mentre i cittadini che inspiegabilmente vi depositano sacchetti pieni di rifiuti domestici indifferenziati, ignorando che dovrebbero inserirli invece nel sacco rosso per il quale per altro esiste la comoda raccolta porta a porta, continuano imperterriti a utilizzarli come mini-discariche. Così anche il sindaco Ermanno Zacchetti ha perso la pazienza.

Continuiamo a sostituire i vecchi cestini arancioni con cestini dotati di coperchio e a cambiare alcuni dei vecchi portarifiuti più grandi, già dotati di chiusura superiore ma usurati, con elementi nuovi dello stesso modello: nelle scorse settimane è stata la volta del Quartiere Tre Torri.

Un’azione, questa, che nelle intenzioni vuole anche complicare la vita alle cornacchie, spesso indaffarate a rovistare dentro i cestini e spargere i rifiuti all’intorno, ma se sarà un investimento utile per mantenere maggior decoro in città dipenderà dall’uso responsabile che ne faranno le persone, evitando di incastrarci la spazzatura domestica. La partenza ha mostrato purtroppo, da parte di alcuni, vecchie abitudini difficili da sradicare.

 

(foto archivio)

 

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