Macchine agricole, l'assessore Beduschi: "Bando da 26 milioni per l'ammodernamento"
Il commento: "Agricoltura di precisione chiave per la competitività delle aziende e la tutela dell'ambiente"
Ammodernamento del parco macchine e attrezzature, con l'obiettivo di diffondere le migliori tecnologie disponibili per il settore agricolo.
Macchine agricole, l'assessore Beduschi: "Bando da 26 milioni per l'ammodernamento"
Aprirà il 22 gennaio il bando che, nell'ambito del Pnrr, metterà a disposizione delle aziende lombarde 26 milioni di euro per l'ammodernamento del parco macchine e attrezzature, con l'obiettivo di diffondere le migliori tecnologie disponibili per il settore agricolo.
Si tratta di un provvedimento molto atteso, perché questi fondi sono fondamentali per alimentare la sfida della nostra agricoltura verso una una maggiore e più efficiente produttività e una migliore sostenibilità ambientale, anche grazie alla diffusione di sistemi di agricoltura di precisione e di una più estesa digitalizzazione dei processi, ha commentato l'assessore regionale all'Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi.
Il bando, disponibile fino al 29 marzo 2024, è riservato alle imprese agro-meccaniche e alle micro, piccole medie imprese agricole e alle loro cooperative e associazioni, con sede legale in Regione Lombardia. Le aziende potranno ricevere contributi per tre categorie di spesa:
- supporto all'investimento in macchine e attrezzature per l'agricoltura di precisione
- supporto all'investimento per l'innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque
- sostituzione di veicoli fuoristrada per agricoltura e zootecnia.
Per le prime due tipologie di intervento la spesa massima ammissibile è di 35.000 euro, per la terza di 70.000 euro. L'aiuto viene concesso nella forma di contributo in conto capitale: l'aliquota di contributo è il 65% dell'importo della spesa ammissibile (80% nel caso di giovani agricoltori).
Il percorso verso un'agricoltura sempre più in grado di utilizzare mezzi e sistemi di ultima generazione è necessario per rendere il settore primario sempre più rispettoso dell'ambiente, grazie all'impiego di tecnologie 4.0 che permettono di ridurre e ottimizzare gli interventi con prodotti fertilizzanti e fitosanitari e di risparmiare l'uso dell'acqua, ha proseguito l'assessore Beduschi.
Il senso di questa operazione però molto più ampio, perché la modernizzazione per la nostra agricoltura è chiave di competitività e quindi condizione primaria per continuare a essere un punto di riferimento non solo nazionale per quantità e qualità dei suoi prodotti, ha concluso Alessandro Beduschi.