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La protesta
La strada delle poste è senza luce, ma piena di multe: la protesta dei cittadini sanzionati
L'attivista del Movimento 5 stelle Carmelo Ceccio ha sollevato una questione di buon senso: "Ieri era impossibile fare il tagliando di pagamento, le multe sono ingiuste"
Pioggia di multe alla vigilia di Natale. Questa la denuncia di un cittadino melzese che lunedì pomeriggio si è trovato una bella sorpresa: una sanzione per non aver esposto il bigliettino per la sosta in via Invernizzi, la strada dell'Ufficio postale di Melzo. A far arrabbiare non è la multa, ma il contesto in cui la contravvenzione arriva: una strada senza luce, con un solo parcometro funzionante, ma con chiare difficoltà nel procedere con il pagamento per via dell'oscurità.
Pioggia di multe in via Invernizzi
I parcheggi della zona di via Invernizzi sono nella quasi totalità con strisce blu, quindi monitorati dal personale della società che ha vinto il bando di gara per la gestione dei parcheggi a pagamento nel Comune di Melzo. Società che si avvale di una serie di ausiliari della sosta per verificare la corretta esposizione dei bigliettini per il pagamento.
Quello che è accaduto ieri, però, ha fatto arrabbiare molti automobilisti che si sono ritrovati la multa sul proprio veicolo in una situazione che, a detta loro, richiedeva un'altra attenzione da parte del Comune e della società che effettua le contravvenzioni.
"Senza luce e con il parcometro rotto"
Portavoce della protesta l'attivista del Movimento 5 stelle Carmelo Ceccio che, come altri cittadini, si è trovato la brutta sorpresa. Nessuna contestazione sulla validità o la correttezza della multa, quanto sul contesto in cui è stata comminata
Io e tanti altri ci siamo ritrovati con la multa sul parabrezza. Peccato che in quella zona ci siano due parcometri: uno non è funzionante, l'altro ieri non era possibile da utilizzare. Infatti tutte le luci della zona erano al buio, forse per problematiche sulla linea, ed era impossibile leggere il display del parcometro, scrivere la targa e procedere con il pagamento. Nonostane questa situazione, gli ausiliari non si sono fatti scrupoli a vessare i cittadini.
ha spiegato. Se a norma di legge le multe erano dovute, vista la situazione, forse, bisognerebbe usare anche un po' di buon senso.
