Manomettono il contatore per scroccare corrente, la Polizia Locale di Pioltello spegne loro la luce

Un tempo a chi non pagava le bollette "piombavano" il contatore. Oggi lo bloccano in remoto impedendo l’erogazione dell’energia. Eppure più la tecnologia anti truffa si sviluppa, più i "furbetti" si attrezzano per continuare a usufruire gratuitamente di servizi a pagamento. Così anche a piazza Garibaldi  a Pioltello avevano trovato un ingegnoso sistema informatico per rubare corrente all’Enel senza spendere un solo euro. A rovinare il business che andava avanti ormai dal 2021 il Nucleo investigativo della Polizia Locale cittadina.

Contatori manomessi digitalmente

Tre persone denunciate, 10 inquilini controllati e 5 appartamenti passati al setaccio: questi i numeri del blitz anti frode operato dagli agenti del Comando di via De Gasperi in collaborazione con i tecnici di Enel. La segnalazione è partita proprio dal gestore dell’energia elettrica che ha rilevato consumi anomali da contatori che, in teoria, dovevano risultare bloccati per morosità. Attraverso degli apparecchi in grado di alterare il segnale, i malfattori erano riusciti a bypassare il sistema, attingendo liberamente energia senza che risultasse sul contatore e, di conseguenza, senza dover pagare una bolletta.

Controlli e verifiche

A seguito della segnalazione di Enel, la Polizia Locale ha effettuato una serie di controlli insieme ai tecnici per verificare la situazione, quindi sono risaliti agli autori delle manomissioni che sono stati denunciati per furto di energia elettrica. E considerando che la situazione perdurava dal 2021, l’ammontare della sottrazione è di diverse decine di migliaia di euro. Anche perché, in un caso, a godere dell’energia gratis era l’intero condominio visto che l’allaccio abusivo era per la luce nelle parti comuni.

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