La rivincita del 12enne Michelangelo
Dislessia, disgrafia, disortografia e problemi d’attenzione. Disturbi visti spesso come ostacoli insormontabili da chi deve fare i conti con almeno uno di questi, figurarsi con tutti e quattro contemporaneamente. Ma Michelangelo Coletti ha avuto la forza, la bravura e la caparbietà di fregarsene e di credere in se stesso. E alla fine ha vinto.
Michelangelo ha 12 anni, abita a Cernusco e in questi giorni ha terminato la seconda media, sezione A, in piazza Unità d’Italia. E’ dislessico, disgrafico, disortografia e soffre di disturbi d’attenzione, lui è il primo a parlarne e ad ammettere i suoi limiti, ma non sembra turbarlo molto ora che, grazie a un testo da lui inventato e scritto, ha vinto il premio letterario nazionale «Una città che scrive», patrocinato dal Parlamento europeo che sabato scorso ha ritirato a Casalnuovo di Napoli.
Il servizio completo con il racconto del ragazzo e della mamma sul numero del giornale in edicola e nel comodo sfogliabile on line per smartphone, tablet e pc da sabato 10 giugno.