Lo Sporting costruito da Silvio Berlusconi verrà demolito: al suo posto un parcheggio
La struttura dell'Edilnord di Brugherio è in disuso da decenni: naufragato ogni tentativo di rilancio. Il Comune investirà 500mila euro per la riconversione
Da sogno imprenditoriale di Silvio Berlusconi a parcheggio pubblico: lo Sporting di via Volturno, a Brugherio, è ora alla soglia del suo ultimo canto. In disuso e in stato d’abbandono da decenni, verrà infatti abbattuto per lasciare posto a un’area di sosta con un centinaio di stalli, dedicati ai residenti del grande complesso residenziale ai confini con Cologno Monzese che proprio il Cav edificò (assieme al centro sportivo con piscina) nel 1966.
Il destino segnato dell'ex Sporting: diventerà un parcheggio
Il destino ormai segnato dello Sporting è stato messo nero su bianco dalla Giunta guidata dal sindaco Roberto Assi. Impossibile ripensare a un suo revamping, in un contesto generale che in città vede una scarsità di spazi pubblici dedicati alla pratica sportiva. Di proprietà comunale, verrà demolito e bonificato per andare a soddisfare un’altra penuria, quella di posteggi.
Come appare ora lo Sporting
Come sarà il parcheggio
Il Comune investirà 500mila euro
A disposizione di sono 500mila euro frutto di un finanziamento riconosciuto da Regione Lombardia. L’Amministrazione Troiano (centrosinistra) aveva deciso di investirli per riqualificare l’area di via Volturno che si trova proprio di fronte all’ingresso del super condominio, sopra i parcheggi interrati, per raddoppiare le dimensioni del posteggio esistente e per creare due aree cani. L’Amministrazione Assi (centrodestra), invece, con una delibera presentata nei giorni scorsi in Giunta dall’assessore ai Lavori pubblici Massimiliano Balconi, ha scelto di convogliare il mezzo milione su un altro fronte, sempre però interno all’Edilnord, approvato un altro studio di fattibilità. Quello, appunto, che prevede la nascita di un parcheggio con zone verdi su un sedime che ha una superficie totale di oltre 3mila metri quadrati, cancellando così ogni idea di rilancio di una struttura ricreativa ai confini con Cologno che dalla fine degli anni Novanta versa in condizioni di abbandono.
Quando Berlusconi si stupì che fosse chiuso: "Mi impegno a riaprirlo"
In occasione del 50esimo anniversario dell’Edilnord, Berlusconi (presente alla festa, nella foto) si stupì del fatto che lo Sporting fosse chiuso. "Mi impegnerò a riaprirlo", disse davanti ai residenti. Ma quell’annuncio non si concretizzò.
Gli edifici (ormai fatiscenti) verranno rasi al suolo, come pure i muri perimetrali, mentre la piscina sarà riempita per raggiungere il piano di campagna e poi (completata la bonifica) si procederà con l’asfaltatura, la predisposizione della segnaletica verticale e orizzontale, la sistemazione delle zone piantumate e la creazione dei percorsi pedonali per accedere al parcheggio.
Sul sedime dell'area ricreativa si pensava di costruire la nuova caserma dei Carabinieri
Sulle ceneri dell’Edilnord si era pensato anche di costruire la nuova caserma dei Carabinieri brugheresi, salvo poi individuare il terreno tra le vie Moro e Rodari (anch’esso di proprietà del Municipio, ritenuto più idoneo dall’Arma) dove invece negli anni passati era stato avviato il cantiere quasi subito fermatosi della scuola superiore rimasta sulla carta.