Dopo il valore negativo, arrivano le controanalisi: riapre il centro cottura delle mense scolastiche di Vimodrone
Il Comune ha spiegato di non aver informato volutamente le famiglie della chiusura del centro cottura "per non rischiare di ingenerare allarmismi"
Le contro analisi effettuate nel centro cottura di via Piave a Vimodrone hanno ratificato quanto emerso a inizio ottobre, stabilendo la piena conformità anche del rubinetto che presentava al primo controllo effettuato un’anomalia. Così gli studenti possono tornare a mangiare a mensa con le modalità tradizionali.
Via libera alla fruizione dei pasti
E’ arrivata la comunicazione ufficiale del Comune di Vimodrone che mette la parola fine alla questione legata alla fruizione dei pasti nel plesso di via Piave. La scorsa settimana, infatti, gli studenti si sono trovati una diversa somministrazione delle pietanze rispetto a quanto accaduto in passato: acqua in bottigliette e cibo che arrivava da un altro centro cottura della ditta Dussmann a Sesto San Giovanni.
Come era lecito aspettarsi, la situazione ha destato dubbi e domande nei genitori, cui però non hanno fatto seguito risposte. Almeno sino a oggi, martedì 10 ottobre 2023, quando è arrivata la nota stampa dell’ente comunale.
La scelta di non dare comunicazione alle famiglie
"Stante la situazione pienamente sotto controllo e non pericolosa per gli utenti, si è evitato di diffondere specifica comunicazione proprio per evitare l’ingenerarsi di allarmismi totalmente infondati e per poter dare poi contezza a seguito delle contro analisi effettuate", si legge nel comunicato. Forse si pensava che studenti e docenti non avrebbero fatto caso ai cambiamenti e soprattutto non avrebbero dato comunicazione alle famiglie una volta rientrati a casa.
Controlli promossi, trasparenza bocciata
Fatto sta che la chiusura in via precauzionale del centro cottura, "provvedimento preso nell’immediato e in funzione iper-preventiva, al fine di fugare a priori ogni eventuale potenziale situazione di rischio, per quanto remota" come si legge nella nota, si è conclusa senza ulteriori strascichi.
Se sull’attenzione nei controlli e sulla tutela degli utenti la promozione è netta e con lode, sulle scelte comunicative e sulla trasparenza nei confronti delle famiglie il giudizio resta sospeso...