Un bosco al posto di un parcheggio: ecco il nuovo polmone verde di Gorgonzola
Con le risorse del Pnrr sarà possibile piantare centinaia di alberi nell'area verde vicino al nuovo cimitero. Una zona che il Pgt prevedeva asfaltata
Nella via Gluck di Adriano Celentano il verde aveva lasciato spazio al cemento, a Gorgonzola succede esattamente il contrario. Perché la Giunta ha deciso di stralciare dal Piano di governo del territorio un’area destinata a parcheggi per trasformarla in un bosco urbano alle porte della città.
Un bosco urbano alle porte di Gorgonzola
Manca ancora l’ok definitivo di Città metropolitana, ma le possibilità di vedere sorgere nel 2024 un bosco urbano nel perimetro gorgonzolese sono molto alte. Tanto che l’assessore all’Ambiente Alberto Villa non ha nascosto l’ottimismo e l’entusiasmo per un progetto fortemente inseguito dall’Amministrazione Scaccabarozzi.
In sostanza si tratta dell’adesione a un avviso pubblico promosso dalla ex Provincia di Milano che cercava realtà locali in grado di promuovere un progetto ad ampio spettro di riforestazione delle aree urbanizzate. Un percorso che segue il solco del più noto Forestami e che sfrutta le risorse messe a disposizione dal Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza, che tra le voci strategiche vede proprio nella valorizzazione del verde, nella promozione della transizione ecologica e nella tutela del territorio voci cardini degne di essere destinatarie dei fondi messi a disposizione dall’Unione europea.
Un'area di oltre un ettaro, contigua
Per aderire all’avviso pubblico bisognava rispettare alcuni criteri precisi e stringenti, uno dei quali era mettere a disposizione un’area di almeno un ettaro che fosse contigua e non spezzettata in più lotti. All’interno del nostro Comune l’abbiamo individuata nei pressi del cimitero nuovo, nel lato nord, area che nel Piano di governo del territorio sarebbe dovuta diventare un parcheggio a servizio degli utenti. Ma, chiaramente, sarebbe stato utilizzato dai fruitori della metropolitana o dai dipendenti delle aziende della zona industriale. La depavimentazione e la lotta la consumo di suolo sono linee cardine del nostro progetto politico e lo abbiamo dimostrato con i fatti facendo una scelta ben chiara.
ha spiegato l'assessore Villa. Non solo si riduce la presenza di asfalto, ma si crea un vero e proprio ecosistema verde alle porte della città.
Il posto è ideale per la creazione di un bosco urbano che vedrà la presenza di piante non allergeniche e ideali anche per favorire la biodiversità diventando luogo di nidificazione. L’accordo prevede che per i primi cinque anni di radicamento degli alberi la manutenzione sarà in capo a Città metropolitana, poi passerà al Comune che per almeno 20 anni deve garantire la destinazione d’uso a foresta dell’area individuata. Inoltre abbiamo messo a disposizione il pozzo di prima falda realizzato da Cap nei pressi del cimitero, in maniera tale che anche l’irrigazione delle piante giovani possa avvenire con continuità senza correre il rischio di eccessiva moria di esemplari nei periodi più caldi.
Proposta l'area al confine con Bussero
In realtà l’area che il Comune di Gorgonzola aveva inizialmente ipotizzato era un’altra: "Ci sarebbe piaciuto creare il bosco urbano nel territorio al confine tra Bussero e Gorgonzola, là dove sorgerà la vasca di laminazione - ha concluso Villa - Ma Regione Lombardia ha dei criteri stringenti e impone che quello spazio non possa essere utilizzato per la riforestazione".