"Ho bisogno di soldi per un intervento", truffa sventata a Trezzano Rosa
La trezzanese ha replicato di non avere contanti in casa, ma solo due collanine d’oro. A quel punto, insospettitasi, ha deciso di riattaccare
I copioni messi in scena dai truffatori sembra proprio che siano se non infiniti, quasi. Questo specie se le vittime di turno vengono agganciate telefonicamente. È il caso di un’anziana di Trezzano Rosa residente in via Colombo, che mercoledì nel primo pomeriggio ha ricevuto a casa la chiamata di una donna che si è spacciata per la nipote.
La richiesta di ricevere denaro contante
La malvivente le ha detto con fare concitato di aver bisogno urgentemente di denaro contante: "Devo sottopormi a un intervento di chirurgia plastica, aiutami", ha dichiarato.
La trezzanese ha replicato di non avere contanti in casa, ma solo due collanine d’oro. A quel punto, insospettitasi, ha deciso di riattaccare. Si è come prima cosa sincerata delle condizioni della familiare (quella vera), che per fortuna stava benissimo.
Quest’ultima ha poi chiamato il 112, raccontando quanto accaduto poco prima e portando all’intervento sul posto dei Carabinieri della Compagnia di Pioltello. I militari, accertato che nessun estraneo avesse fatto accesso all’appartamento per ritirare anche solo i monili, hanno rassicurato e tranquillizzato la signora, sincerandosi che rispetti la prima regola cardine del decalogo contro le truffe: mai aprire la porta a sconosciuti e allertare immediatamente il 112 qualora si nutrano dubbi sulla reale identità delle persone che si presentano davanti alla porta. O, come in questo caso, che telefonano.