"Arrivederci"

Carugate saluta l'arciprete don Claudio Silva

Il sacerdote dopo dodici anni è stato traferito a Cernusco sul Naviglio

Carugate saluta l'arciprete don Claudio Silva
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Dodici anni alla guida della chiesa locale, della quale è stato il quinto parroco nella storia di Carugate. E ora è pronto a cedere il testimone al suo successore, il sesto, che verrà accolto a ottobre, una volta terminata la Festa patronale.

Carugate saluta l'arciprete don Claudio Silva

L’arciprete don Claudio Silva, 75 anni compiuti nel 2022, lasciala parrocchia di Sant’Andrea. Come vuole il diritto canonico, aveva rimesso il proprio mandato per raggiunti limiti d’età nelle mani dell’arcivescovo Mario Delpini, che gli aveva chiesto di rimanere a Carugate per altri dodici mesi.

Ieri, domenica 17 settembre 2023, alle 11, la comunità lo ha salutato in occasione della sua ultima Messa solenne carugatese e con un'edizione "speciale" di Tam Tam, il notiziario parrocchiale, nel quale il prete ha ripercorso la sua missione sacerdotale, volgendo lo sguardo alla nuova pagina della sua vita da sacerdote a Cernusco sul Naviglio.

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Oggi, lunedì 18 settembre, alle 20.45, si terrà invece la processione per le vie della città presieduta sempre da don Silva, mentre domani, martedì, alle 17, ci sarà la benedizione dei bambini nella chiesa parrocchiale.

Dalla Brianza alla Martesana

Aveva fatto il suo ingresso in città nel settembre del 2012, dopo il suo trasferimento da Busto Arsizio, nel Varesotto. Classe 1947, è stato ordinato sacerdote il 28 giugno 1972. Il primo incarico lo ebbe a Merate, nel Lecchese, dove rimase fino al 1977 per poi trasferirsi a Seveso (nella Brianza monzese) prima e a Venegono Inferiore dopo.

Nel 1994 don Claudio fu chiamato dall’allora cardinale Carlo Maria Martini a dirigere, in qualità di rettore, il Collegio Rotondi di Gorla Minore (Varese), incarico che mantenne fino al 1999, anno in cui lasciò il mondo del seminario e della scuola per ricoprire il ruolo di parroco a Busto Arsizio.

I 50 anni di sacerdozio

Dall’1 settembre 2012 il cardinale Angelo Scola lo ha posto alla guida di Sant’Andrea Apostolo. Proprio l’anno scorso, l’arciprete aveva festeggiato il suo 50esimo anniversario di ordinazione sacerdotale. I fedeli lo avevano omaggiato con un dono graditissimo e sentito, sfruttando un’idea avuta da don Gabriele Margutti, referente della Pastorale giovanile: i quattro Vangeli scritti a mano da novanta parrocchiani.

Il successore don Sergio Zambenetti

A prendere il suo posto sarà don Sergio Zambenetti, prevosto e responsabile della comunità pastorale Madonna del Carmine di Luino, oltre che decano di zona. Era giunto nella città lacustre nel giugno 2015, da Casatenovo, nella zona pastorale di Lecco. Nel 2021 ha tagliato il traguardo dei primi 40 anni da prete. Zambenetti, 68 anni, originario di Gallarate, era arrivato nel Meratese nel 2006. Ora, dopo il ritorno nella sua terra d’origine, l’approdo in Martesana.

L'Amministrazione comunale ha voluto donare a don Silva una targa, per ringraziarlo dell'impegno dimostrato in questi anni di servizio sacerdotale in città.

"Una semplice targa, classico regalo istituzionale per queste occasioni, non può riassumere adeguatamente le emozioni e la gratitudine di una città intera per don Claudio - ha spiegato il sindaco Luca Maggioni - Il nostro arciprete è stato una presenza gentile, discreta, ma di grande autorevolezza per 12 anni, capace di lasciare il segno con il suo stile in tantissimi aspetti religiosi, sociali e culturali della nostra città. Per quel che mi riguarda, è stato anche un punto di riferimento e un sostegno nelle diverse situazioni complesse degli ultimi anni, come la pandemia. Grazie don per il tuo ministero fra noi e auguri per la tua futura missione".

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