Trezzo la Locale inventa tre giochi didattici per l'Educazione stradale FOTO
Manca solo il brevetto, ma l'originalità c'è tutta. Ed è tutto merito di una felice sinergia che ha messo in campo una pedagoga, un ex agente, i vigili urbani e le maestre della locale scuola elementare e dell'infanzia.

La Polizia Locale di Trezzo, grazie allo apporto di un esperto e di una pedagoga, ha inventato una simpatica caccia al tesoro e altri giochi didattici per far imparare ai bimbi non solo l’Educazione stradale, ma anche una serie di comportamenti atti alla loro crescita formativa.
L'Educazione stradale 2.0 nasce con l'esperienza
In pratica manca solo il brevetto, perché il progetto è unico nel suo genere in Italia: si chiama «Mettiamoci sulla buona strada. La sicurezza è una cosa seria». Ed è stato realizzato da Alice Andreini laureata in Scienze della Formazione, specializzata in Psicomotricità, con un ex agente trezzese, David Cazzato, ma anche in sinergia con gli agenti e le maestre del comprensivo scolastico Ai Nostri caduti.



L'articolo completo sul numero della Gazzetta dell'Adda in edicola da venerdì 2 marzo.