La sindaca di Cassina de Pecchi sul Pgt: "Finalmente risolve situazioni di degrado incagliate da anni"
Elisa Balconi ha preso spunto da alcune critiche delle minoranze per ribadire l'importanza del documento che dovrebbe essere approvato entro fine anno
La sindaca di Cassina de' Pecchi Elisa Balconi va all'attacco sul Pgt, il Piano di governo del territorio, adottato a luglio dal Consiglio comunale. Le compagini politiche di minoranza infatti, stanno affilando i coltelli per presentare osservazioni contro il documento, prima dell'approvazione finale.
"Un Pgt risolutore"
Secondo la prima cittadina la bontà della strada intrapresa dalla maggioranza sta proprio nel fatto che va a risolvere alcune situazioni incagliate da anni e fonte di degrado per il territorio.
Per esempio l'ambito di trasformazione di Villa Pompea per il recupero di Cascina al Ponte. Qui su 12mila metri quadrati sorgerà un supermercato, che fungerà da "propellente" per il recupero dell'antico casolare, oggi un rudere.
Viene prevista una struttura commerciale, inserita peraltro in altre attività di servizio, che rappresenta una importante leva economica per riqualificare la cascina fatiscente. Si tratta di un servizio alla cittadinanza poiché, a differenza di quanto pensano i miei detrattori, non tutti i residenti hanno la macchina e possono andare all’Acquario o all’Iperal.
A Sant’Agata ci sono anche molti anziani che sarebbero ben serviti da un supermarket vicino, da poter raggiungere a piedi. L’inserimento di questa struttura commerciale è comunque accompagnato da adeguate compensazioni ambientali, come previsto dal Piano territoriale metropolitano.
Un nuovo asilo nido
Discorso analogo per via Andromeda, dove un'area sportiva, l'ex Centro tennis, oggi abbandonata alle sterpaglie, diventerà residenziale in cambio dell'edificazione di un nuovo asilo nido comunale. Ancora Balconi:
Viene risolta una grave situazione di degrado che dura da decenni. Vorrei evidenziare che in loco verrà costruito un asilo pubblico (ripeto pubblico, non privato come circolato in alcune fake-news sui social) del quale c’è estremamente bisogno, visto che ci sono 60 bambini in lista d’attesa.
Via dell'Artigianato
Anche di fianco alla piattaforma ecologica un terreno non ancora edificato diventerà industriale, come il resto del comparto che lo circonda. Questa la spiegazione al riguardo della sindaca:
Si tratta di un lotto di completamento, un appezzamento di dimensioni tutto sommato ridotte, all’interno di un ambito già completamente dedicato ad attività produttive.
Nessuna speculazione, quindi, ma la volontà di risolvere problemi urbanistici e sociali. Se qualcuno intende impugnare queste scelte per fini partitici o elettorali ha sbagliato a capire: la nostra volontà è solo ed esclusivamente quella di migliorare il territorio, implementare le opportunità per la cittadinanza e aiutare i residenti.
Sono fermamente convinta che questo importante strumento vada nella giusta direzione per uno sviluppo sostenibile del nostro Comune.
"Consumo di suolo responsabile"
Balconi ha anche replicato ad alcuni attacchi circa il consumo di suolo.
Non si tratta di un Pgt faraonico e il consumo di suolo è, come sempre detto, responsabile oltre che ampiamente compensato. Eventuali osservazioni saranno comunque attentamente valutate e tenute in considerazione per addivenire a soluzioni condivise.
Quanto invece a critiche arrivate da altre Amministrazioni ha detto:
Alla stesura del Piano hanno fattivamente partecipato i tecnici del Pim (Programmazione intercomunale metropolitana) durante due sedute della Vas (Valutazione ambientale strategica) cui non tutti, sottolineo non tutti, i rappresentanti dei Comuni vicini hanno partecipato.
Bussero infatti, ha sollevato l'osservazione che il procedimento è stato adottato senza coinvolgimento del Plis della Martesana, al quale vengono sottratti 12mila metri quadrati di territorio e di cui Bussero e Cassina sono capofila, oltre che al momento le uniche due Amministrazioni aderenti.