Accordo tra il Comune di Gorgonzola e la Guardia di Finanza

L’Amministrazione di Gorgonzola e il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Milano insieme per la tutela dei fondi stanziati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).

Protocollo d'intesa

E’ stato sottoscritto un protocollo di intesa a salvaguardia delle risorse, comprese quelle del Piano nazionale per gli investimenti e dei programmi cofinanziati dai fondi strutturali dell’Unione europea.

L’accordo, firmato dalla sindaca Ilaria Scaccabarozzi e dal comandante provinciale delle Fiamme gialle meneghine, generale di Brigata Francesco Mazzotta, ha lo scopo di instaurare una reciproca collaborazione per operare sinergicamente per garantire l’uso lecito dei contributi destinati al Comune, per realizzare azioni e interventi previsti dalle missioni del Pnrr.

Nel dettaglio, l’Amministrazione si impegna per il prossimo triennio a fornire alla Guardia di Finanza, quale forza di polizia economico-finanziaria a competenza generale specializzata nella tutela della spesa pubblica nazionale e dell’Unione europea, input informativi qualificati sulla ricorrenza di possibili irregolarità, di cui sia venuto a conoscenza in qualità di soggetto attuatore dei progetti, e a mettere a disposizione del Corpo dati e informazioni utili a prevenire o reprimere ogni condotta illecita lesiva dell’interesse pubblico.

Una finalità che conferma il ruolo centrale svolto dalle Fiamme gialle nel sistema di governance del Pnrr, come ha spiegato il generale:

Il Pnrr costituisce una formidabile occasione di rilancio per il Paese che non può essere sprecata. Per questo la Guardia di Finanza è chiamata a intervenire prontamente, anche a fianco dei partner istituzionali, al fine di garantire la corretta attuazione del Piano attraverso la realizzazione di un presidio di legalità, agile ed efficace, in grado di prevenire e contrastare tempestivamente ogni condotta illecita lesiva dell’interesse pubblico.

L’accordo con Gorgonzola, che si inserisce in un disegno a più ampio respiro che ha già visto la sottoscrizione di analoghi protocolli con il Comune di Milano e con altre Amministrazioni locali della provincia milanese, ha lo scopo di valorizzare ogni elemento di conoscenza disponibile e di permettere quindi ai reparti operativi del Corpo di far affidamento su input informativi qualificati che garantiranno celerità negli interventi, nell’ottica di scongiurare che condotte illecite arrechino danni irreversibili alla realizzazione di importanti progetti finanziati per il territorio.

Il vantaggio è reciproco: da un lato, si possono intercettare eventuali tentativi di frode, corruzione e conflitto di interessi prima che i fondi vengano incassati, dall’altro l'intervento tempestivo permette di non ostacolare l’esecuzione dei progetti utili.

Ha commentato così il primo cittadino gorgonzolese:

Questo protocollo si inserisce in una più ampia sinergia istituzionale con la Guardia di Finanza perché possa rafforzare a livello locale il sistema di prevenzione e contrasto delle condotte lesive degli interessi pubblici tutelando l'Amministrazione comunale nella realizzazione delle opere a beneficio della comunità.