"Diamo la Medaglia d'onore ai 96 rastrellati a Carugate dai nazifascisti"
Il Comune ha invitato i parenti dei deportati il 16 giugno del 1944 a inviare al Governo la documentazione per ottenere il riconoscimento
Il 16 giugno del 1944 è ancora impresso nella memoria di molti carugatesi. Una data che racconta le vite di 96 giovani, dai 17 ai 28 anni, che vennero strappati alle loro famiglie, ai loro cari e al loro paese. Forzatamente vestiti con la divisa militare tedesca, furono fermati a Carugate e poi deportati in Germania e obbligati a svariate e pericolose occupazioni sotto prigionia destinate all’economia di guerra. Fortunatamente al termine della Seconda guerra mondiale fecero tutti ritorno a casa, con grande gioia da parte dei loro cari e della comunità.
Verso l'80esimo anniversario del rastrellamento nazista del 1944
In occasione dell’80esimo anniversario di quella triste giornata, che cadrà il prossimo anno, il Comune vuole percorrere una strada che porterà (come si spera) al conferimento della Medaglia d’onore dedicata ai cittadini italiani, militari e civili, deportati e internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto. Ma per raggiungere un grande obiettivo e l’opportunità introdotta nel 2006 dal Parlamento, l’Amministrazione ha lanciato un appello ai familiari (figli e nipoti in primis) dei rastrellati.
Come avanzare la richiesta per l'ottenimento della Medaglia d'onore
La concessione della medaglia d’onore agli aventi diritto, individuati al termine dell’istruttoria dal Comitato previsto dalla normativa, avviene tramite l’adozione di un decreto del presidente della Repubblica.
Per poter essere assegnatari della medaglia è necessario compilare e inviare la seguente documentazione entro e non oltre il 10 settembre 2023 alla mail medaglie.dica@governo.it, all'attenzione della dottoressa Paola Di Cesare. E' necessario compilare la domanda compilando un modulo disponibile sul sito Internet del Comune. Per maggiori informazioni è invece possibile consultare il sito del Governo.
Alcune informazioni utili per i familiari dei deportati
Bisognerà allegare il documento d’identità fronte/retro di chi sottoscrive la richiesta in formato Pdf, il file "Diario di un rastrellato" (anch'esso disponibile sul portale del Comune) ed eventuale documentazione attestante la prigionia del deportato (lettere di guerra, diari, libretti di prigionia, elenchi e altro), sempre in formato Pdf. Qualora non si fosse in possesso della documentazione attestante la prigionia del deportato, il Ministero ha segnalato all'Amministrazione comunale alcuni siti attraverso i quali è possibile effettuare ricerche d’archivio. Portali i cui indirizzi sono sempre disponibili sul sito Internet del Municipio. Per maggiori informazioni è possibile inviare una mail a comunicazione@comune.carugate.mi.it.