Momento storico: parte il cantiere della Città della Salute e della Ricerca

Un’area da oltre 200mila metri quadrati in cui verranno realizzati 119 ambulatori, 20 sale operatorie, 42 laboratori, 660 posti letto per una previsione di 24mila ricoveri all’anno e oltre un milione e mezzo di esami e prestazioni ambulatoriali annuali, dando lavoro a oltre 3.000 medici, infermieri e altro personale sanitario.

Parte il cantiere della Città della Salute e della Ricerca

Oggi, giovedì 27 luglio 2023, si è tenuta la cerimonia ufficiale di avvio del cantiere della Città della Salute e della Ricerca di Sesto San Giovanni. La realizzazione del maxi-polo sanitario lancia il Nord Milano "nel mondo delle eccellenze mediche internazionali e fornisce un'importante risposta, che abbiamo voluto dare con forza insieme a Regione Lombardia, dopo il periodo difficile del Covid", ha affermato il sindaco sestese Roberto Di Stefano.

La cerimonia col governatore Attilio Fontana

Alla presenza, alle 14.30, nelle aree ex Falck del governatore lombardo Attilio Fontana, si "accenderanno le ruspe" di un progetto annunciato e inseguito da anni, ma mai entrato nel suo momento clou. Fino a oggi.

"Un'opera fondamentale che abbiamo fortemente voluto - ha spiegato Fontana - Oggi era importantissimo essere presenti per un momento storico, nonostante i ritardi diamo avvio a un'infrastruttura sanitaria che diverrà centrale nella vita dei cittadini lombardi. Le conseguenza economiche e sociali avranno ricadute su tutta l'area".

Istituto dei Tumori e Besta assieme per un centro di eccellenza

La Città della Salute e della Ricerca sarà polo ospedaliero sanitario di ricerca clinica e formazione, unico in Italia e tra i principali a livello europeo, che ricomprenderà due grandissime eccellenze sanitarie pubbliche: la Fondazione Irccs Istituto Nazionale dei Tumori e l'Istituto Neurologico Carlo Besta e opererà in sinergia con la rete ospedaliera esistente, attivando un insieme di servizi integrati.

Un'opera strategica

"A dare un’accelerazione importante all’avvio del cantiere ha sicuramente contribuito l’ingresso dentro Cisar di Sorgente Group, che con la maggioranza delle quote garantirà una stabilità nelle scelte e renderà più veloce e agevole l’esecuzione dei lavori - ha proseguito Di Stefano - La cantierizzazione di quest’opera strategica rappresenta il volano fondamentale per dare vita alla riqualificazione dell’ex aree Falck. Quest’opera rappresenterà il motore economico e sociale per l’intera Lombardia nei prossimi anni, generando indotti virtuosi e ricadute positive per tutta l’area".