Cassina de' Pecchi piange Franco Franceschini, l'insegnante di matematica dal cuore d'oro

Addio a Franco Franceschini, docente di matematica in pensione, volontario, scrittore e divulgatore. Soprattutto appassionato di scienza, sapere e relazioni umane. Di origini toscane, abitava a Cassina de' Pecchi da molti anni.

La passione per la matematica

Nato a Firenze nel 1944, durante l’infanzia e la giovinezza ha girovagato per tutto lo Stivale al seguito del padre, dirigente d’azienda. Ha vissuto a Bolzano, Como, Pavia e Messina. Nell’ateneo sullo Stretto ha conseguito la laurea in Matematica.

Una volta laureato, ha incominciato a insegnare in Lombardia. Ha cresciuto generazioni di studenti alla conoscenza dei numeri a Gorgonzola (al Marconi) e a Melzo (al Giordano Bruno), a Pioltello (al Machiavelli) e poi a Milano (al Cattaneo, al Marie Curie e al Molinari a Crescenzago, che è stata l’ultima scuola dove ha lavorato prima della pensione).

In paese si è dilettato a divulgare la passione per la scienza partecipando come docente ai corsi all’Università del tempo libero (Università 2000). Ha insegnato Storia della matematica e Applicazioni matematiche, in particolare con un corso su Einstein e la teoria della relatività.

Divulgatore e scrittore

Per la biblioteca civica di via Trieste ha tenuto alcune serate e lo scorso anno aveva organizzato anche un ciclo di appuntamenti sul tema "Amica matematica". Il primo si era tenuto a febbraio e riguardava Paul Dirac, il fisico che scoprì l’esistenza dell’antimateria.

Una scoperta che gli valse il premio Nobel per la fisica nel 1933 insieme al matematico tedesco Erwin Schrödinger. Poi è arrivata l’emergenza sanitaria e gli incontri non si sono più tenuti.

Franceschini è autore anche di alcuni libri: si tratta di un manuale di Matematica 1 e Matematica 2 ("Lezioni di matematica") e di uno di Algebra ("Lezioni di algebra. Teoria e laboratorio") che sono stati adottati soprattutto in istituti superiori con indirizzi informatici.

Così parlava alla Gazzetta della Martesana della sua giovinezza:

Considero una fortuna il mio girovagare nell'infanzia e in gioventù perché mi ha permesso di conoscere tanti compagni e amici, oltre che a diverse tradizioni e modi di vivere.

I funerali si terranno oggi lunedì 24 luglio 2023 nella chiesa di Sant'Agata.